Oriago di Mira (VE), 30 giugno 2021 – Ci sono gare che si svolgono sotto una buona stella e altre in cui proprio la fortuna non ti degna di uno sguardo, ed è quanto è successo sabato scorso durante la terza edizione del Lessinia Rally Historic ai portacolori della Scuderia Due Torri.
Due erano gli equipaggi al via del secondo appuntamento del Trofeo Rally ACI Vicenza e prima gara valevole per il TRZ della Seconda Zona, ai quali si sommava un altro conduttore “prestato” ad un pilota di altra scuderia.
I primi a salutare la compagnia, appena un paio di chilometri dopo lo start della prima prova speciale, sono stati Andrea Marangon e Massimo Darisi incappati in un’uscita di strada con la loro Honda Civic Gruppo A: equipaggio incolume ma vettura danneggiata, soprattutto nella carrozzeria, ed impossibilità di tentare di proseguire la gara. Cercare di far quadrare il bilancio della scuderia veneziana diventava quindi doveroso per Daniele Danieli e Cristina Merco i quali, fino a due terzi di gara viaggiavano in ventesima posizione assoluta con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A, mantenendo il comando nella loro classe. Usciti dal riordino di Quinto Valpantena, mentre si avviavano allo start della settima prova, la rottura del pedale della frizione li costringeva ad un inaspettato, quanto amaro e sconfortante ritiro.
Giornata da archiviare in fretta anche per Thomas Ceron che sedeva al fianco di Fabio Putti sull’Autobianchi A112 Abarth di altro team, uscita di strada nel corso della seconda speciale, anche in questo caso senza conseguenza alcuna per i conduttori, ma finita in una posizione tale da non riuscire a rimetterla in strada nonostante il tentativo della “compagnia della spinta”.
Archiviato il mese di giugno si guarda avanti, e per la prima volta verso il settore dei rally auto moderne con l’ingresso di un nuovo equipaggio che il 9 e 10 luglio si cimenterà al Rally della Marca valevole per il Campionato Italiano WRC. Nel rally trevigiano con partenza ed arrivo a Conegliano, sarà al via la Peugeot 106 di Alessandro Rizzardo e Massimo Carraro ai quali, oltre al saluto di benvenuto, va l’incoraggiamento di tutti i soci della scuderia capitanata dal presidente Paolo Lamon.
> Foto Claudio Cavion