Milano, 7 luglio 2021. Grande attesa per l’impegno casalingo della Le Mans Cup il 9 e 10 luglio a Monza per Pietro Peccenini, alla guida della Duqueine D08 Nissan LMP3 in equipaggio con il driver irlandese Cian Carey. Il pilota milanese, che sarà l'unico italiano al via fra i prototipi, segna così, dopo sei anni, il suo ritorno in gara sul tracciato brianzolo, il più vicino e “sentito”, dove ebbe inizio la sua bella carriera nel Motorsport con il debutto in Formula Junior. Sarà, per Peccenini, la prima volta al volante di una sportscar su questa pista.
Sarà tappa di casa, la terza della serie internazionale promossa dall'ACO Le Mans, anche per la scuderia lombarda TS Corse capitanata da Stefano Turchetto, che scende in pista per confermare l'ottimo potenziale mostrato dalla squadra con il prototipo numero 73, nonostante lo stop forzato e senza colpe nella scorso appuntamento a Le Castellet, causato da un contatto poco dopo la partenza.
In preparazione del weekend italiano, Peccenini e il team hanno lavorato a lungo sulla Duqueine D08 in una giornata di test effettuata sabato scorso proprio a Monza. Fra lui e Carey oltre 500 i chilometri percorsi, utili ad affinare alcuni elementi di setup, oltre che a riprendere confidenza con il circuito di casa.
In tutto 33 equipaggi tra GT e prototipi, con ben 26 LMP3 presenti, prenderanno parte all'evento. Venerdì 9 luglio due sessioni di prove libere, alle 11.15 e 17.40, mentre alle 15.30 quella dedicata ai piloti bronze. Sabato alle 12.55 le qualifiche per i prototipi LMP3, che decideranno la griglia di partenza per la gara di due ore in programma alle 17.00. Diretta live sul sito www.lemanscup.com.
Peccenini dichiara: “Tornare a Monza per chi abbia un minimo di passione per questo sport è come entrare in un luogo religioso, non a caso lo chiamano Tempio della Velocità. Quando esci dalla Lesmo 2 e scendi verso l’Ascari ti sembra di percorrere la storia. Noi ci torniamo con un credito importante in stagione: il risultato delle prime due gare non è onesto rispetto al potenziale, quindi arriveremo con l’intenzione di riscuotere con gli interessi il credito accumulato con il fato. Siamo ultra-carichi e anche un po’ 'arrabbiati'. Il test di sabato scorso è stato utilissimo. Dopo 6 anni che non giravo a Monza è stata una riscoperta. Siamo ripartiti da zero e siamo convinti di aver individuato delle ottime soluzioni e le verificheremo nei test di giovedì. L'unico rammarico, soprattutto per noi che qui siamo davvero a casa, è che dopo tanti anni che manchiamo da Monza ci hanno di fatto vietato di portare almeno amici e famiglia in una situazione di pandemia globale in cui sostanzialmente le presenze sono ammesse e sicure, vedasi F.1 ed Europei di Calcio, naturalmente rispettando tutte le misure anti-contagio”.