Verzegnis (UD), 30 maggio 2021 - Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek ha vinto la 51^ Verzegnis - Sella Chianztan. Al catanese ha dato ragione il vantaggio accumulato in gara 1 con il tempo di 2’31”00, a cui è seguito e 2’30”38 di gara 2, quando Francesco Conticelli ha fatto meglio di 9 centesimi di secondo. Il trapanese, anche lui su Osella FA 30 Zytek, che ha preceduto su un podio tutto siciliano il ragusano Franco Caruso, che sulla Norma M20 FC Zytek, ha ottenuto un secondo ed un terzo tempo nelle due gare sui sui 5,640 Km di percorso con pendenza media del 7,2% e dislivello di 396 metri tra partenza al Ponte Landaia ed arrivo alla Sella Chianzutan. Quarto alla fine Achille Lombardi. Il tenace potentino che ha chiuso 3° gara 1, nonostante un contatto con un guard rail e ha confermato l’ottimo feeling con l’Osella PA 2000. In top five anche il sardo Omar Magliona, tornato in forma ed in sintonia con l’Osella PA 2000 curata da SAMO Competition, che ha lamentato una scelta un pò azzardata in gara 1.
“La concentrazione è stata fondamentale anche questa volta - afferma Cubeda - una sola manche di prove disputata per via del meteo mutevole ha reso le regolazioni più impegnative, ma i i riferimenti raccolti ci hanno dato ragione. E’ una straordinaria emozione questa vittoria in una gara bella, coinvolgente e affascinante”-.
“Abbiamo montato un motore rivisitato da ‘Gas 39’ ed ho impiegato le prove e gara 1 per capirne le ottime risposte - ha spiegato Francesco Conticelli - Mi è mancata la seconda manche di prove dove non sono salito per via del meteo. Abbiamo adesso un ottimo potenziale e sono molto soddisfatto del risultato”-.
“Ci ho creduto! - il commento di Franco Caruso - Dispongo di una vettura ben preparata e molto bilanciata di cui mi posso fidare ed è quello che ho fatto. La posizione mi gratifica molto”-.
Convince sempre più il 21enne siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 21 con motore Turbo con cui ha chiuso al 6° posto. Soddisfatto anche il partenopeo Piero Nappi che sulla versione PA 30 dell’Osella ha concluso al 7° posto con una ritrovata biposto ora preparata dal Team Faggioli. Altro sardo è Sergio Farris che ritrova gradualmente il feeling con la Lola FA 30 Zytek ed ha concluso la gara davanti al corregionale Giuseppe Vacca, il driver di Olbia tornato a tagliare il traguardo sull’Osella PA 2000, dopo un anno e mezzo di stop ed una Sarnano sfortunata per lui.A completare la top ten con il pieno di punti tra le sportscar con motore moto è stato il veronese Federico Liber sulla sempre pungente Gloria C8P Evo, tallonato in gruppo dal leader di categoria Samuele Cassibba su Osella PA 21 Evo con motore Suzuki da 1000cc. Ha bissato il successo di una settimana fa in gruppo CN il pugliese Francesco Leogrande al volante dell’Osella PA 21 Evo Honda. Grandi sfide anche tra le super car del gruppo GT, dove ha nuovamente vinto il padovano Luca Gaetani su Ferrari 488 Challenge con due gare pressoché uguali, sul secondo gradino del podio è salito a fine gara il calabrese Rosario Iaquinta per la prima volta a Verzegnis sulla per lui nuova Lamborghini Huracan anch’essa in versione Super Cup, dopo un secondo posto a testa con l’altro padovano Roberto Ragazzi anche lui su Ferrari 488 Evo con cui ha completato il podio di gruppo. In GT Cup primo successo all’esordio stagionale per Stefano Artuso al volante della 458 del Cavallino. Altro coinvolgente duello si è consumato in gruppo E2SH tra le estreme Alfa 4C silhouette dell’Ascolano Alessandro Gabrielli e del teramano Marco Gramenzi, tra i due solo 4 centesimi di secondo la differenza in gara 1 a favore di Gabrielli. L’ascolano ha ammesso qualche imperfezione nella prima salita, poi per lui il successo di gruppo grazie a circa due secondi il gap nella seconda sull’abruzzese, molto contento dello sviluppo della vettura.
Carmine Tancredi ha bissato il successo in gruppo E1, la sua Ford Escort Cosworth si rivela sempre più performante ed il lucano della Tramonti Corse ha fatto il pieno di punti. Seconda piazza per il calabrese “Gabry Driver” che ha portato il suo affondo in classe 2000 sulla perfetta Renault New Clio con cui ha preceduto il sempre tenace corregionale Giuseppe Aragona, che non ha trovato però il miglior feeling con la MINI sul tracciato friulano e si è consolato con la vittoria di classe 1.6 turbo.
Nuovo acuto di Rudi Bicciato in gruppo A, il pluri campione altoatesino ha respinto tutti gli attacchi nazionali ed esteri, anche quelli delle prime attrici dei Rally, le Skoda Fabia R5 di Bertolutti e Glavina. Esordio stagionale con successo in gruppo N per il toscano Lorenzo Mercati che ha ritrovato appieno e subito la Mitsubishi Lancer, come la lady trentina Gabriella Pedroni, che si è piazzata al secondo posto.
Debutto stagionale e primo posto in gruppo Racing Start Plus Cup, le auto in arrivo dai monomarca in circuito, per il pugliese Giacomo Liuzzi nuovamente su MINI.
Anche per il tarantino Vito Tagliente ottimo bis in testa al gruppo Racing Start Plus con la Peugeot 308 con cui il driver di Martina Franca è in piena sintonia e su cui ha usato un nuovo tipo di gomme, certamente efficaci. Seconda posizione al sempre incisivo giovane Lukas Bicciato che ha concluso sul podio di gruppo la sua seconda gara sulla Renault Clio Cup di classe 1.6 ed in arrivo dai circuiti, seguito dall’altro altoatesino Helmut Winkler su Renault Clio Cup, primo delle motorizzazioni aspirate, davanti al pugliese Antonio Cardone sulla Honda Civic Type-R, che ha pagato la scelta di gomme.
Secondo acuto in due gare per Antonio Scappa che su Peugeot 308 si porta in testa al gruppo Racing Start RSTB, per auto turbo. Il Campione reatino della Best Lap ha preceduto il pugliese Angelo Loconte su auto gemella, mentre per la RS punteggio pieno per il pugliese Giuseppe Cardetti sulla MINI Turbodiesel, davanti all’auto gemella della corregionale Anna Maria Fumo. Tra le auto con motore aspirato pieno di punti per il trentino Marco Cappello tornato in piena forma sulla Honda Civic Mk4 di classe 1.6 che ben conosce.
Nella gara riservata alle auto storiche miglior tempo in 3’00”77 per il toscano Ennio Capaccini Bragagni che su biposto Giada T118 ha anche vinto il 4° Raggruppamento. Secondo Giovanni Ambroso su Osella che ha preceduto il vincitore del 3° Raggruppamento Giuseppe Gallusi, il reggiano che ha debuttato sulla Porsche 935 in versione silhouette.