Inizia nel prossimo fine settimana la stagione 2021 di Glauco Solieri. Il pilota del Team Antonelli sarà infatti al via del campionato Gt Cup Open Europe. Il primo appuntamento sarà sul circuito Paul Ricard, in Francia. Solieri guiderà una Lamborghini Huracan del Team Antonelli. Nel weekend sono previste due gare - e sarà così per ogni appuntamento del calendario.
Le corse si svolgeranno in circuiti entrati nella storia dell'automobilismo e che faranno da sfondo alle sfide tra le vetture sportive più apprezzate dagli appassionati. Dopo il confronto del Paul Ricard, gli altri appuntamenti saranno a Spa (weekend del 20 giugno), Hungaroring (11 luglio), Monza (26 settembre) e il gran finale a Barcellona (24 ottobre).
Ma ora l'attenzione è tutta per l'esordio in Francia. La prima corsa sarà sabato 15 maggio alle 11.55, la seconda domenica alle 13.40.
Glauco Solieri proprio due anni fa sul tracciato del Paul Ricard con la sua Lamborghini vinse gara 2: "Un bel ricordo - spiega il pilota - ma più che al passato preferisco guardare avanti e al primo impegno della stagione. Il circuito Paul Ricard è tra i miei preferiti, ovviamente, e spero di poter far bene come già nel recente passato. Le condizioni per raggiungere risultati di rilievo non mancano: una macchina competitiva e iconica come la Lamborghini, sponsor che sono prima di tutto grandi appassionati, una squadra come il team Antonelli che nel mondo del motorsport è una garanzia. Ora tocca a me".
"Il mio obiettivo? Nella mia carriera automobilistica non sono mai partito accontentandomi di una comparsata nelle retrovie. - aggiunge Solieri - La mia convinzione è quella di creare le condizioni per lottare con i primi e curare ogni aspetto e particolare a questo scopo. Poi saranno le piste a dare la loro sentenza. So perfettamente che c'è al via un lungo elenco di piloti molto forti, pronti a dare battaglia fino all'ultimo, con vetture altrettanto competitive. Ma tutto ciò ha valenza positiva, perché così sarà un campionato ancora più bello".
Il pilota del Team Antonelli conclude: "Mi piace, infine, l'idea di correre su piste che hanno fatto la storia dello sport automobilistico, tracciati di grande fascino che sono nel cuore di chi ama l'automobilismo. Anche per questo motivo spero che la mia avventura nella Gt Cup Open Europe venga seguita da molti appassionati che potranno vedere gare all'ultimo respiro, macchine stupende e circuiti-simbolo del nostro sport".