Una vittoria della Toyota GR10 apre il nuovo mondiale Endurance della FIA con il debutto delle Hypercar. Sul gradino più alto del podio la Toyota #8 di Sebastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley, partita dalla prima fila al fianco dell'altra GR10 Hybrid, quella di Kobayashi/Conway/Lopez, che aveva fatto registrare il miglior crono nelle qualifiche. Alcuni imprevisti durante le sei ore di gara hanno fatto scivolare la Toyota di Kobayashi/Conway/Lopez sul terzo gradino del podio alle spalle della Alpine Gibson di Negrao/Lapierre/Vaxiviere, rallentata da una foratura nella parte finale della gara, mentre era lanciata verso la vittoria.
In LMP2, la vittoria è andata a Hanson/Scherer/Albuquerque sulla Oreca Gibson di United Autosports che hanno preceduto le due Oreca di Jota Motorsport di Da Costa/Davidson/Gonzalez e di Gelael/Vandoorne/Blomqvist.
Porsche, Ferrari e Corvette protagoniste della rincorsa al primo posto in LMGTE Pro. Alla fine è stata la Porsche 911 RSR di Estre e Jani ad avere la meglio sulle Ferrari 488 Evo di Pier Guidi e Calado e di Molina e Serra. Al quarto posto la Chevrolet Corvette C8 di Garcia e Gavin.
In LMGTE Am, vittoria di Nielsen/Perrodo/Rovera su Ferrari davanti alla Aston Martin di Keating/Pereira/Fraga, partita in pole position. Debutto positivo con podio per la Ferrari di Cetilar Racing di Lacorte/Sernagiotto/Fuoco, che ha preceduto l'altra Ferrari 488 di AF Corse con Fisichella/Castellacci/Flohr.
Crediti foto: FIA WEC