Nella categoria "Coupé classiche", l'Alfa Romeo 1900C Super Sprint ha conquistato il primo posto con il 25,4% dei voti. La due porte, basata sul telaio in versione corta dell'Alfa Romeo 1900 berlina, è equipaggiata con un motore a quattro cilindri da due litri con il doppio albero a camme tipico del brand e potenza di 85 kW (115 CV), per prestazioni sportive che restano di rilievo ancora oggi. Negli anni Cinquanta era consuetudine, per i grandi designer italiani, acquistare il telaio meccanizzato da Alfa Romeo e completarlo con una carrozzeria progettata e prodotta internamente. Il modello di maggior successo fu quello dell'azienda milanese Touring, la cui versione dell'Alfa Romeo 1900C Super Sprint è tuttora considerata una delle coupé più equilibrate e raffinate tra quelle prodotte per la Casa del Biscione. Tra il 1954 e il 1955 ne furono realizzati quasi 300 esemplari.
Un capolavoro simile è la prima generazione dell'Alfa Romeo Spider, oggi conosciuta come "spider coda tonda" o "Duetto". La decappottabile fu realizzata dall'atelier Pininfarina sul telaio corto dell'Alfa Romeo Giulia e presentata al Salone Internazionale di Ginevra del 1966. L'Alfa Romeo Spider è diventata una star internazionale grazie alla sua comparsa nel grande successo cinematografico "Il laureato" con Dustin Hoffman e Anne Bancroft (1967). Oltre al motore da 1,6 litri (80 kW/109 CV) che equipaggiava la vettura al suo debutto, la vettura fu successivamente offerta anche con un propulsore da 1,3 litri (65 kW/88 CV) e con un quattro cilindri di circa 1.750 centimetri cubi di cilindrata (87 kW/119 CV). Ai "Motor Klassik Awards 2021", l'Alfa Romeo Spider ha ottenuto più di un terzo dei voti dei lettori (esattamente il 35,3%) nella categoria "Decappottabili classiche".
Come l'anno scorso, l'Alfa Romeo Giulia Sprint GT è stata eletta vincitrice nella categoria delle "auto sportive popolari", con una preferenza ancora impressionante del 31,9%dei voti. Gli appassionati esteri di vetture d'epoca conoscono l'audace coupé con il nome di "Bertone", un tributo alla celebre carrozzeria torinese che diede vita al suo look intramontabile. Tra il 1963 e il 1976, l'Alfa Romeo Giulia Sprint GT fu venduta in circa 225.000 esemplari con motori di varie cilindrate tra 1,3 e 2,0 litri (da 65 kW/88 CV a 96 kW/131 CV). Ancora oggi, la Giulia Sprint GT è una delle auto italiane numericamente più diffuse in Germania. La variante sportiva più celebre è l'Alfa Romeo Giulia Sprint GTA con carrozzeria in alluminio e motore da 1,6 litri a doppia accensione. In diverse varianti, tra la fine degli anni '60 e i primi anni '70 la GTA vinse innumerevoli gare e diversi titoli nel campionato europeo per le vetture Turismo.
L'Alfa Romeo Tonale non è ancora stata lanciata sul mercato, ma i lettori di "Motor Klassik" hanno già eletto il SUV compatto tra i loro preferiti nella categoria dei SUV e dei veicoli fuoristrada (con il 27,0%dei voti). L'Alfa Romeo Tonale, che prende il nome dal noto valico alpino italiano, è già vincitrice di vari premi di design e sarà disponibile anche con motorizzazione ibrida.
La rivista "Motor Klassik" viene pubblicata dal 1984. All'ultima edizione del concorso annuale "Motor Klassik Awards" hanno partecipato 14.778 lettori. A causa della pandemia, la cerimonia di premiazione si è tenuta online.
*Fonte: Motor Klassik 6/2021 del 19 maggio 2021.