La Boss GP Racing Series ha inaugurato la stagione 2021 al Mugello con monoposto Formula 1, Formula 2, F3000 e Auto GP. Venerdì mattina, all'Autodromo del Mugello nuovi team, nuovi piloti, nuove auto e nuove livree. La prima uscita dopo la pausa invernale ha messo in mostra la voglia di rimettersi in gioco. All'apertura della stagione della Boss GP la domanda ricorrente per ingegneri e piloti prima dell'inizio delle gare era: le gomme da asciutto P-Zero di Pirelli o le gomme da pioggia Cinturato? Entrambe le gare erano state precedute dalla pioggia, ma la pista stava iniziando ad asciugarsi.
In gara 1, è stato subito chiaro che la gomma da pioggia era la scelta giusta. Marco Ghiotto era già in testa quando ha frenato bruscamente alla prima curva mentre il poleman Marc Faggionato, cauto in partenza, ha subito perso alcune posizioni. Il primo inseguitore di Ghiotto è stato Andreas Fiedler che ha iniziato la gara dall'undicesima posizione ed è risalito al secondo posto nel corso del primo giro. Ma al quarto giro Fiedler è stato costretto al ritiro ed ha parcheggiato la sua GP2-Dallara nel paddock. Largo quindi a Luca Martucci che ha stabilito il giro più veloce ma ha perso troppo tempo con Ghiotto nelle prime fasi della gara ed ha concluso al secondo posto alle spalle di Ghiotto. Gianluca De Lorenzi si è ripreso velocemente da una escursione nella ghiaia e il terzo posto è stato una meritata ricompensa al debutto del Boss GP per lo specialista del Nürburgring.
Gara 2. Gerstl si è preso la rivincita ed ha allungato all'inizio della seconda gara. Il poleman è entrato per primo alla curva 1 con la sua Toro Rosso STR1 e ha mantenuto la posizione fino alla fine della gara. Nella classe Formula ha vinto ancora Marco Ghiotto. Decisivo il penultimo giro. Ghiotto era andato in testacoda al primo giro e poi ha iniziato un inseguimento strepitoso, concretizzato al penultimo giro: Marc Faggionato ha difeso tenacemente il suo comando, ma all'uscita della curva medio-veloce 12, Ghiotto inserisce un buco e lo supera. Alle loro spalle, De Lorenzi è arrivato terzo di classe.
Crediti foto: Michael Jurtin