Il Rally delle Valli Ossolane è garanzia di successo: la scuderia organizzatrice New Turbomark ha infatti completato l’elenco iscritti raggiungendo il ragguardevole numero di cento partecipanti, cifra notevole se pensata non solo in un anno assai particolare ma anche alla luce di altre gare concomitanti e di successo.
Ben 17 vetture di R5 al via, la categoria regina dalla quale verosimilmente uscirà il nome del vincitore, 7 le S1600, 11 le R2B e altrettante N3, 12 le N2, 6 le A5: questi sono i gruppi più numerosi che però, come spesso accade, subiranno alcune variazioni con le comunicazioni dell’ultim’ora su eventuali cambi di vetture.
Nell’albo d’oro ecco chi vanta i maggiori successi: Uzzeni 8, Caffoni e Canella 5, Saglio 4, Bocchio 3, Longhi, Riedmann, Pavanello, F. Margaroli e Zucchetti 2.
Al Rally delle Valli Ossolane non poteva mancare l’equipaggio pentacampione formato da Davide Caffoni e Mauro Grossi che si ripresenteranno con una Skoda Fabia R5 come nelle ultime due vittoriose edizioni. Mentre i due beniamini del pubblico locale si pongono l’obiettivo di fissare a sei il loro nuovo score nel tabellino delle vittorie, altri driver puntano a fare un bello sgambetto ai due favoriti del team Balbosca. E se i locali hanno già affilato le armi, anche i “forestieri” non sono da meno… l’otto volte campione svizzero Gregoire Hotz utilizzerà una Citroen C3 R5 per l’assalto allo scettro mentre il ticinese Ivan Ballinari avrà a sua disposizione una Skoda Fabia. Sarà proprio la casa della Freccia Alata ad essere maggiormente rappresentata in R5 grazie anche al forte Fabrizio Margaroli, ai competitivi Peruccio, Zanazio, Corinaldesi, Lombardi, Lani, Bruni, Pelfini o Rolando. Tra le vetture più ammirate figurerà sicuramente la Hyundai i20 che sfoggerà un altro idolo di casa, Daniele Nicolini. Spazio anche a due Volkswgen Polo: una sarà affidata al domese Marco Laurini mentre l’altra al milanese Alessandro Sabbadini.
Nelle altre classi spiccano i possibili duelli tra il locale Martinelli ed i varesini Rodili e De Tommaso in A7 così come Fortunato, Sarli, Bonizzoni e Levati in N2; Lavarini, Nussio, Arrienta, Gobber e Cerutti mirano alla N3 mentre l’ambita R2 vede i pronostici virare verso pretendenti del calibro di Tondina, Fodrini, Ruffini e Vielmi. In S1600 Fradelizio, Bestetti, Mauri e Re paiono puntare anche alla graduatoria di Due Ruote Motrici, Cecchini (unico in R3) o Comparoli e Vidueira permettendo visto che questi ultimi due potranno vantare l’ultimo modello di Peugeot 208 Rally4 di alte prestazioni.
Titoli e titolazioni – L’edizione numero 57 del Valli Ossolane vedrà assegnare due memorial: il Donato Cataldo andrà al vincitore assoluto mentre il Diego Caffoni al primo Under 25. La prova speciale della Cannobina è invece dedicata a Daniele “Damoni” Ramoni e Silvio “Conte” Gria.
Programma – Dopo lo shakedown di sabato mattina a Zornasco, nel pomeriggio sarà teatro della prima speciale di apertura la salita del Lusentino denominata DomoBianca365. Domenica 25 aprile invece le due prove speciali interessate saranno la Cannobina “Damoni-Conte Gria” e la Crodo entrambe da ripetere per due volte. L’arrivo a Malesco è previsto per le 17:01