Ariccia (Roma), 22 aprile 2021 - Mahindra torna in pista questo fine settimana con la doppia gara in Spagna, 5° e 6° appuntamento stagionale, sabato 24 e domenica 25 a Valencia. Per l’occasione le corse si disputeranno in un circuito permanente, fatto insolito per il Campionato Mondiale FIA Formula E, che solitamente utilizza tracciati allestiti appositamente nel cuore di importanti metropoli. In verità, Valencia disporrebbe anche di un bellissimo circuito cittadino in riva al mare, già utilizzato in passato dalla F1 e come base per l’America’s Cup, però purtroppo non è operativo ed è chiuso, al centro di varie dispute legali.
Invece il Circuito Ricardo Tormo di Valencia, dedicato al campione motociclistico locale detentore di due titoli iridati, scomparso prematuramente nel 1998 a soli 46 anni per una malattia, è la “base logistica” dove ogni anno le squadre di Formula E svolgono tutti i test di pre-campionato. La Formula E, però qui non ha mai corso, e ciò rappresenta una prima assoluta. E’ una prima assoluta anche il debutto di un E-Prix spagnolo, nonostante l’ideatore del campionato sia proprio iberico.
La configurazione del percorso scelta per questa doppia competizione a Valencia, terza città più grande della Spagna, misura quasi 3.376 metri e conta 15 curve. E’ ad ogni modo un tracciato che i piloti conoscono bene, dove sarà interessante vedere chi avrà la meglio. In un vero autodromo emergeranno di più la bravura dei concorrenti e le prestazioni delle monoposto.
Mahindra ha sempre ottenuto buoni riscontri cronometrici nelle prove fatte a Valencia. I presupposti per far bene ci sono tutti. Specie sulla scorta del 2° posto ottenuto da Alexander Sims a Roma: c’è la volontà di dare continuità a questa serie positiva di risultati. Anche con Alex Lynn, veloce in prova ma sfortunato in gara. Lo scorso novembre, Lynn fece segnare il miglior tempo nel secondo giorno di test.
Sabato la corsa prenderà il via alle 15, mentre domenica alle 14.