Debutto nel segno dello spettacolo per la stagione 2021 del Ferrari Challenge. Sul circuito di Monza la Gara 1 di Coppa Shell regala trenta minuti di emozioni e lotte serrate, al termine dei quali ad avere la meglio è James Weiland (Rossocorsa). Nella classe AM successo per Giuseppe Ramelli (Rossocorsa – Pellin Racing).
Emozioni sin dai primi metri con il poleman Axel Sartingen (Lueg Sportivo) che finisce lungo alla prima variante, perdendo diverse posizioni e dando strada libera a Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport). Al suo inseguimento si mettono James Weiland, Christian Kinch (Formula Racing) e Claudio Schiavoni (Scuderia Niki – Iron Lynx). Anche nella AM avvio complicato per il poleman, Joakim Olander (Scuderia Autoropa), che lascia strada a Giuseppe Ramelli, capace di sopravanzare anche Michael Simoncic (Baron Motorsport)
Il quartetto di testa si compatta, con Weiland che riesce a superare Kirchmayr e prova ad allungare, fino a quando un problema momentaneo ne rallenta la corsa, costringendolo a cedere la leadership provvisoria al portacolori della Baron Motorsport. Mentre Schiavoni conquista la terza posizione ai danni di Kinch, alle spalle dei battistrada si assiste ai buoni recuperi di “Alex Fox” (Sf Grand Est Mulhouse) e di uno scatenato Fons Scheltema (Kessel Racing).
A 10 minuti dal termine della prova i quattro di testa continuano a darsi battaglia, con Weiland che riprende la vetta grazie a un ottimo sorpasso alla prima variante ai danni di Kirchmayr, infilato poi anche da Guidoni e Kinch. Il pilota italiano, però, nel tentativo di insidiare la leadership di Weiland finisce in testacoda, perdendo diverse posizioni che lo porteranno a chiudere la gara in settima piazza. Sotto la bandiera a scacchi passa, quindi, per primo l’americano portacolori di Rossocorsa, James Weiland, che conquista la prima vittoria stagionale davanti a Kinch e Kirchmayr. Alle spalle di “Alex Fox” (quarto) e Scheltema (quinto), si piazza Axel Sartingen, autore di un’ottima rimonta dopo lo sfortunato avvio, impreziosita dal miglior crono sul giro.
Trionfo tricolore nella classe AM, con Giuseppe Ramelli che dopo l’ottimo avvio, controlla con autorità la gara e conquista la vittoria (ottavo posto assoluto), precedendo sul traguardo Willem Van der Vorm (Scuderia Monte-Carlo) e un altro italiano, Maurizio Pitorri (CDP – Best Lap) sul terzo gradino del podio. Quarto Olander, comunque molto positivo al debutto, davanti a Martinus Richter (MERTEL Italo Cars Nürnberg) e Matthias Moser (Baron Motorsport).
Foto: Raul Zacchè/Actualfoto