Cusano Milanino (MI), 01 marzo 2021 - Debutto stagionale positivo per Rachele Somaschini al 1° Rally Terra Valle del Tevere, secondo round del Challenge Raceday Rally Terra 2020/21.
La pilota milanese ha affrontato l’evento toscano con l’obiettivo di prendere confidenza con la Citroen C3 R5 sui fondi sterrati e provare nuove soluzioni in modo da arrivare nella migliore condizione possibile al prossimo Rally Adriatico, primo appuntamento di quello che sarà uno dei suoi impegni stagionali di punta, il Campionato Italiano Rally Terra.
A Sansepolcro la portacolori del RS TEAM ha mostrato di aver raggiunto un buon feeling con la vettura, gestita da Sportec Engineering, con cui disputerà la serie dedicata alle strade bianche, e un ottimo affiatamento con Nicola Arena, l’esperto co-driver che l’affiancherà in questo inizio di stagione per affinare la scrittura note.
Una crescita costante, dimostrata dal miglioramento progressivo dei tempi fatti segnare nel corso delle sei prove speciali disputate e che alla fine le sono valsi il primo posto nella classifica Under 28 del “Raceday” - la combattutissima serie terraiola targata Pirelli - nonché quello nel ranking femminile e la 14a posizione assoluta su un parterre di 98 partenti, di cui 22 vetture di classe R5 .
Una prestazione di grande soddisfazione per Rachele, fresca vincitrice di altro importante riconoscimento strettamente connesso alla sua gara più importante, quella destinata alla ricerca per combattere la fibrosi cistica, malattia genetica rara con cui convive dalla nascita. La pilota milanese ha infatti ottenuto il premio “Young Patient Advocate Award” 2021 di Eurordis, ente non profit che raggruppa 956 associazioni di persone affette da malattie rare di 73 paesi, dedicato al miglioramento delle condizioni di vita dei 30 milioni di cittadini europei affetti da una malattia rara. I premi Eurordis sono attribuiti a individui e organizzazioni che dedicano il loro impegno per fare la differenza per questa comunità. In particolare Rachele è stata insignita di questo riconoscimento in quanto giovane straordinaria (under 30) che contribuisce attivamente ad aumentare la conoscenza, a livello locale, nazionale e internazionale, di temi cruciali per coloro che convivono con una malattia rara. Grande valore è stato attribuito al suo progetto #CorrerePerUnrRespiro, – che ha raccolto dall’origine circa 200.000 Euro di Fondi destinati alla ricerca – con cui Rachele ha portato all’attenzione di un' audience più vasta i bisogni delle persone affette da fibrosi cistica.
“Una settimana carica di emozioni – commenta Rachele – perché non mi aspettavo di ottenere un riconoscimento così grande, da un ente tanto prestigioso come Eurordis, tra tutti coloro che si impegnano in questo campo, in cui credo solo di fare la mia parte.
Desidero dedicare questo riconoscimento al professor Gianni Mastella, cofondatore e direttore scientifico della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, recentemente scomparso, e a cui dobbiamo tantissimo, e a tutte le persone con la fibrosi cistica che credono nella Ricerca e che ancora attendono una cura. Grazie alla Ricerca sono riuscita ad arrivare ad oggi e a realizzare il mio sogno, far diventare la mia passione per i motori la mia professione e mi auguro di partecipare anche al prossimo Campionato Europeo Rally per continuare a dare un respiro internazionale al progetto #CorrerePerUnRespiro.
La bella gara aretina, oltre ad essere in format utilissimo all’apprendimento e perfettamente organizzata, è stata quindi il coronamento di una settimana fantastica. Una prestazione di grande soddisfazione per me perché mi ha dimostrato una buona padronanza della vettura e i primi risultati del lavoro fatto con Nicola (Arena ndr) sulle note, che ha avuto buoni riscontri cronometrici. Ovviamente abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma mi sembra che siamo sulla strada giusta per affrontare con determinazione i prossimi impegni. “
I prossimi impegni del programma di Rachele vedono il primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra al Rally Adriatico, a fine aprile, sui veloci sterrati marchigiani.
> Crediti foto: RaceEmotion Photography; Claudio Pezzoli-New Reporter Press