> 6 Febbraio 2021 – Hanno onorato il loro numero di gara. Alberto e Giuseppe Scapolo, al via con il numero 1, hanno centrato il successo nella Coppa Giulietta&Romeo 2021, al volante della loro Fiat 508C battente bandiera Scuderia Nettuno Bologna. Con 212,35 penalità gli Scapolo hanno conquistato anche il 2° Raggruppamento, inaugurando nel migliore dei modi la loro stagione nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. L'incedere di Scapolo è stato praticamente perfetto, tanto che ha primeggiato anche nel Trofeo Nicolis, ricavato dalla classifica senza coefficienti, che gli permetterà di avere il proprio nome sull'esclusivo trofeo conservato nell'omonimo museo di Villafranca.
L'evento organizzato dall'Automobile Club Verona, in collaborazione con A.C. Verona Historic, ACI Verona Sport e ACI Storico si è svolto come da programma, rispettando il ferreo protocollo anti Covid-19 grazie alla sportiva e responsabile collaborazione di piloti ed addetti ai lavori. Un successo che, seppure non baciato dal sole in una giornata ovattata dalle nuvole, ha saputo restituire il sapore di libertà e passione che permea il mondo delle auto d'epoca.
“Abbiamo avuto grande soddisfazione – ha commentato Adriano Baso, Presidente dell'Automobile Club Verona, – dapprima per i numeri che abbiamo registrato e non da meno per il successo raccolto al termine della corsa. Tutto ha girato alla perfezione, abbiamo attraversato incantevoli scenari, la sfida sportiva ci ha fatto onore e abbiamo ricevuto commenti entusiasti. Un grazie sincero ai nostri partners, alle amministrazioni comunali, in primis quella di Bardolino, allo staff dell’organizzazione A.C. Verona Historic e ACI Verona sport ed ovviamente ai concorrenti che hanno voluto esserci”.
“Obiettivamente è stato un evento molto impegnativo – ha aggiunto il Direttore Riccardo Cuomo, che ha coordinato il gruppo di lavoro nei lunghi mesi di organizzazione, – sia per la situazione che stiamo attraversando sia per l'importante numero dei partecipanti. L'obiettivo era rispettare le regole e consentire a tutti di disputare una gara regolare e piacevole e così è stato. Abbiamo raccolto come di consueto tutte le impressioni a caldo dai concorrenti, con tanti complimenti e qualche suggerimento per migliorare. La Coppa Giulietta&Romeo sta diventando un riferimento per la specialità e ne siamo molto orgogliosi”.
A completare il podio, dietro agli Scapolo, sono stati Roberto Crugnola e Marco Vida, secondi, con un'altra Fiat 508 C, e Guido Barcella con Ombretta Ghidotti, terzi su una bella Porsche 356C dell'A.M.A.M.S. Tazio Nuvolari, che grazie a questo risultato hanno conquistato il 4° Raggruppamento.
Gara tiratissima tra i professionisti del pressostato, con distacchi cortissimi a dimostrazione di un parterre di assoluto livello che se l'è giocata su tutti i 64 rilevamenti in programma. Tra i veronesi, migliore prestazione per Paolo Salvetti e Bruno Spozio su Autobianchi A112 Abarth 58HP che hanno festeggiato, insieme ai compagni di colori, il successo della Scuderia Classic Team nella classifica dedicata, davanti alla Brescia Corse alla Nettuno Bologna.
Nutrita anche la corsa delle dame, con cinque equipaggi. A vincere l'equipaggio #42 composto da Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE della Nettuno Bologna. A completare il podio rosa Federica Bignetti e Luisa Ciatti (Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce/Club Motori Storici Lumezzane), seconde, e Rossella Torri con Giovanna Ruffini (Mini Cooper MKII), terze.
C'era molta attesa per gli under 30 che si sono giocati il Trofeo Digitechtiming. Roberto e Andrea Paradisi, su Fiat 127, hanno primeggiato portando a casa un Cronometro BorinoS, un prodotto di altissima qualità perfetto entry level per il mondo della regolarità. Secondo posto per Andrea Ronzoni e Greta Personeni (Fiat 1100/103 TV/Scuderia Club Orobico Bergamo Corse), bronzo per Nicolò Mion e Alessandra Baldovino (Fiat Campagnola AR59), premiati con uno sconto speciale del 20% sempre per l'acquisto di un Borino S.
Negli altri Raggruppamenti hanno svettato Roversi-Bellini (Fiat 1100/Scuderia Brescia Corse) nel 3°, Bertoli-Gamba (Lancia Fulvia Coupè/Franciacorta Motori) nel 5°, Seneci-Bonera (Innocenti Mini Cooper Export/Scuderia Brescia Corse) nel 6°, Giacoppo-Randon (Autobianchi A112 Abarth 70HP/Team Bassano) nel 7°, Patron-Steve (Reanult R5 Turbo/Scuderia Classic Team) nell'8° e Malucelli-Bernuzzi (Fiat Duna 70/Franciacorta Motori) nel 9°.
Tra le vetture moderne al seguito successo di Giacomo Corbellini (Fiat Cinquecento) davanti a Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB), secondi, e a Giorgio Sartori con Morena Tartali (Mini RE31 2005/A.C. Verona Historic).
Al traguardo nelle posizioni centrali della classifica i tre equipaggi della Scuderia Eugenio Castellotti (nella foto a destra). Il miglior piazzamento è stato ottenuto da Roberto e Andrea Paradisi, su Fiat 127, con il primo posto nel Trofeo Digitechtiming e il 38° posto assoluto. Per Aldo Buttafava e Patrizia Parenti su Fiat 124 Spider la Coppa Giulietta&Romeo si è conclusa in 63esima posizione, mentre Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi hanno portato la loro Bmw 2002 Tii al 75° posto della classifica finale.
Crediti foto: www.coppagiuliettaeromeo.it