Il week-end conclusivo della scoppiettante stagione 2020 della Formula X Italian Series non ha tradito le attese. Sul Misano World Circuit una serie di gare ricche di adrenalina hanno entusiasmato gli appassionati, grazie alla diretta televisiva su MS Motor TV e al live streaming andato in onda sui canali Social del campionato. Nell’ambito del fine settimana agonistico organizzato dal Gruppo PeroniRace, gli ultimi titoli in palio della serie tricolore ASI sono stati assegnati sul circuito romagnolo, chiudendo nel migliore dei modi un’annata che ha visto il campionato organizzato da Luca Panizzi andare in scena sui principali autodromi italiani.
Ad essere incoronati nel round di chiusura sono stati Marco Minelli nella FX Open, Federico Albanese nella FX2 e Edoardo D’Amicis nel Trofeo Predator’s. Per quanto riguarda le altre categorie, i verdetti erano già arrivati in occasione del precedente appuntamento al Mugello, con Daniele Tarani al top nella FX3, il duo Bolzoni-Marchesini e quello formato da Ivan e Pietro Fabris protagonisti nelle due divisioni della FX ATCC e Massimo Galli campione assoluto della Formula Class Junior Italia.
FX Open/FX2. Fine settimana trionfale per Marco Minelli, il quale conquista entrambe le gare ed il titolo assoluto nella categoria FX Open. Il portacolori del team AM Sport System si è distinto già a partire dalle qualifiche, conquistando la pole di classe e la quarta piazza assoluta sulla griglia di partenza, completata anche dai protagonisti del campionato Topjet F2000 Italian Trophy. Minelli ha inoltre conquistato anche un doppio piazzamento a podio nella classifica assoluta, terminando le due gare rispettivamente in terza e seconda posizione al volante della sua Dallara F312. Alle sue spalle hanno chiuso Francesco Solfaroli e Giovanni Giordano, mentre ad aggiudicarsi il titolo di vice-campione 2020 è stato Salvatore Liotti.
Sfida tiratissima e ricca di emozioni nella FX2, con tre contendenti ancora in lizza per il titolo alla vigilia del round di Misano. A spuntarla è stato Federico Albanese (G-Motorsport) il quale, grazie ad un doppio secondo posto, è riuscito a contenere gli attacchi del giovane Matteo Roccadelli. Quest’ultimo si è messo in grande evidenza sulla sua Formula Renault anche nella classifica assoluta, cogliendo un secondo ed un terzo posto finale nelle due manche alle spalle dei vincitori Cimarelli e Longhi. Il terzo gradino del podio è stato conquistato da Marco De Toffol e Carlo Tamburini.
Nelle singole classi, sul trono stagionale della F2000 è salito Andrea Masci (Ruote Scoperte Motorsport), al quale è bastato un doppio piazzamento sul podio per assicurarsi il titolo davanti a Matteo Roccadelli, Saul Gorlato e Fabio Turchetto. La classe B ha invece registrato il dominio di Albanese (già laureatosi campione al Mugello) davanti alla Predator’s PC015-Y di Corrado Cusi in gara-1 e alla Formula 4 di Tamburini in gara-2.
FX3 e TROFEO PREDATOR’S. Nonostante una parte dei titoli fossero già stati assegnati nel precedente round del Mugello, i campionati Predator’s non hanno mancato di riservare grande bagarre e griglie affollate anche sul circuito romagnolo. La categoria FX3 ha visto in gara-1 il primo successo stagionale del giovane irlandese Lyle Schofield, abile a precedere sul bagnato Francesco Atzori e il poleman Davide Critelli. Nella seconda manche a salire in cattedra è stato invece il neo-campione 2020 Daniele Tarani, il quale ha avuto la meglio nei confronti di Andrea Bodellini e di Critelli, con Alberto Naska immediatamente ai piedi del podio. Per quanto riguarda il trofeo AM riservato alla PC015 a conquistare il titolo è stato Devis Padovan (Harp Racing) grazie anche al successo colto nella prima manche, mentre nella seconda Bodellini ha preceduto Lovati e lo stesso Padovan.
Il Trofeo Predator’s ha registrato l’epilogo della stagione 2020 incoronando Edoardo D’Amicis quale nuovo vincitore. Il portacolori del team Derva Corse ha suggellato un’annata da protagonista con il doppio successo colto a Misano, precedendo nelle due manche Antonio Faragasso e Andrea Zaniboni, con Tommaso Lovati che si è invece aggiudicato il titolo AM.
ATCC. Grandi emozioni anche nella categoria Turismo, con un ricco e variegato parterre di vetture presenti al via anche nell’ultimo appuntamento stagionale. I successi nella graduatoria assoluta sono andati a Silvano Bolzoni (Seat Cupra Leon) nella prima manche e a Massimo Arduini (Peugeot 308) nella seconda, con la piazza d’onore invece andata ai rispettivi compagni di squadra Andrea Marchesini e Giuseppe Bodega. Il duo del team Bolza Corse ha potuto così impreziosire il titolo della Prima Divisione, già aritmeticamente conquistato al Mugello. Sul terzo gradino del podio sono invece saliti Andrea Dalla Bona (Alfa Romeo 147 Cup) e Francesco Malvestiti (Mitjet 2.0). Successi di classe anche per Francesco Palmisano, Lorenzo Paoloni e Mauro Trentin.
Nella Seconda Divisione, Pietro Fabris (già campione 2020 insieme al figlio Ivan) ha conquistato gara-1 davanti alle altre Clio di Zoran Poglajen e Miha Primozic (Lema Racing), mentre la seconda manche ha registrato il successo dello sloveno Sandi Jeram davanti a Stefano Fantesini e Poglajen. Le altre vittorie di classe hanno invece visto come protagonisti Mario Giannetta, Alfredo Pellegrini, Maurizio Fumi e Vittorio Zazza.
Luca Panizzi (organizzatore Formula X Italian Series): “Siamo giunti all’epilogo di una stagione impegnativa ma comunque ricca di grandi soddisfazioni. Nonostante tutte le difficoltà generate dalla pandemia, abbiamo registrato ottimi numeri e grande entusiasmo in tutte le tappe del campionato, portando i nostri piloti a gareggiare sui più prestigiosi autodromi italiani ed in contesti agonistici di alto livello. Questo ci consente di guardare al futuro con grande ottimismo e fiducia: stiamo già lavorando in vista della prossima stagione e le novità non mancheranno. Desidero ringraziare tutti i team e i piloti per lo spettacolo che ci hanno regalato in pista, insieme ad ASI, ACI Sport e gli autodromi che ci hanno ospitato nel corso dell’anno. Un grazie anche ai nostri partner tecnici Yokohama Italia, Macauto, OMP e agli sponsor Moret, Sarp, Goodmood, Profilumbra, Energetica e Carr Auto”.
Credits: LiveGP Communication