Roma, 17 novembre 2020. Una stagione super, quella che si è conclusa lo scorso weekend per Raul Guzman. Il messicano, che aveva debuttato nel Lamborghini Super Trofeo Europa sotto le insegne della DR Management, centrando subito una vittoria a Misano in equipaggio con il più esperto Miloš Pavlović sulla vettura del team Target Racing, è stato fino all'ultimo in lizza per il titolo della classe Pro. Titolo che però è sfumato nel quinto e conclusivo appuntamento del Paul Ricard.
Sfortunata la trasferta francese per Guzman e Pavlović, con quest'ultimo terzo nel primo turno di qualifica e poi sempre a ridosso del podio. Così come il messicano, che lo ha rilevato nel corso del pit-stop, fermato poi da un problema sulla sua vettura nelle fasi finali.
Un po' meglio sono andate le cose in Gara 2, con Guzman che si è avviato settimo, rendendosi autore di un ottimo stint iniziale prima di cedere il volante a Pavlović, alla fine quinto. Un risultato che va ad aggiungersi ai quattro podi conquistati nei primi due appuntamenti (la vittoria ed il secondo posto di Misano e poi un secondo e un terzo piazzamento al Nürburgring).
Poi un fine settimana difficile a Barcellona e la paura di Spa, per lo spettacolare incidente che lo ha visto protagonista nella seconda gara del weekend e da cui è riuscito a riprendersi immediatamente, tanto da presentarsi appunto al Paul Ricard lo scorso fine settimana.
Bilancio sicuramente positivo per il messicano, pilota dello Young Driver Program di Lamborghini Squadra Corse, che ha comunque festeggiato insieme alla squadra il titolo ottenuto nella classifica riservata ai Team. E adesso si sta già lavorando per il 2021, con l'obiettivo dell'esordio in GT3.