Sarà Marco Brambilla a partire dalla pole position nella prima gara dell’ultimo round del Campionato Italiano di Formula Class Junior. Sul tracciato non semplice del Mugello, con aderenza precaria, Brambilla è stato il più rapido con la Marabotto #8 ed è riuscito a precedere per 367 millesimi Roberto Di Modugno su Cavallini, che si conferma buon protagonista delle ultime uscite della Formula Junior 2020.
"Qualifiche difficili a causa di due FCY e quindi solo un paio di giri da poter sfruttare. La pista era molto scivolosa in parecchi punti. Io e Di Modugno, che era appena dietro di me, abbiamo fatto un giro al limite, io ho rischiato di perdere il controllo almeno 3-4 volte, ma è andata bene. La pole su una delle più belle piste del mondo e in condizioni così difficili mi fa particolarmente piacere. Se domani sarà asciutto i valori saranno però più livellati e rientreranno in gioco per la vittoria anche altri piloti" è il commento di Marco Brambilla (nella foto d'archivio), pronto agli assalti finali verso il vertice della classifica del campionato.
Terzo crono delle prove di qualificazione per Jacopo Prescendi su Reggiani davanti a Gianluca Giorgi, il migliore tra le SuperJunior con la Reggiani di Borbotta Racing. Segue Annalaura Galeati che può già festeggiare il titolo SuperJunior vista l’assenza del compagno di team Tiziano Frattini e il vantaggio incolmabile proprio su Giorgi.
Completano la graduatoria delle prove di qualificazione Cristian Bonatti, Massimiliano Vichi, Dino Panozzo, Filippo Bardelle, Andrea Tosetti, Massimo Galli e Salvatore Pennisi. Claudio Gattuso non ha girato nelle prove di qualificazione dopo l'incidente nelle libere e prenderà il via dall’ultima posizione dello schieramento, se riuscirà a riparare la sua Mandelli.
Assente Giuliano Zecchetti, leader della classifica assoluta e di quella di Formula Junior, è apertissima la rincorsa ai relativi titoli. Situazione analoga nel Trofeo Corsini.
Domani gara-1 partirà alle ore 10.45, mentre gara-2 è in programma sabato 14 Novembre alle ore 9.35.
