Imola, 22 novembre 2020 - L’ultima gara dell’anno della Clio Cup Italia a Imola ha regalato emozioni e colpi di scena fino all’ultimo per la lotta al titolo. Infatti, con la classifica della seconda gara di Monza sub iudice, la serie tricolore oggi non ha potuto incoronare il campione dell’edizione 2020.
A vincere la gara è stato un imprendibile Gustavo Sandrucci (Melatini Racing), che è rimasto in testa dall’inizio fino alla fine. Un’affermazione importante quella del pilota viterbese che mancava dal 2017, anno in cui ha conquistato il titolo del monomarca della Losanga sempre sotto i colori della squadra capitanata da Simone Melatini.
A salire sul podio sono stati nell’ordine anche Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport) e un più che veloce Aldo Cesare Ponti (Faro Racing). La quarta posizione di Giulio Bensi invece ha lasciato al pilota toscano la possibilità di mettere le mani sul titolo, qualora l’alfiere della Faro Racing dovesse riprendere i punti del primo posto di Monza.
Dall’altro lato del “ring” figura Massimiliano Danetti (PMA Motorsport), che ad oggi è in testa al campionato e che in gara è rimasto coinvolto in un contatto con un altro contendente alla corona, Cristian Ricciarini (Essecorse). Quest’ultimo vincitore della prima corsa di ieri e oggi costretto al ritiro a seguito dell’incidente che ha lasciato ferma su un fianco la sua vettura ed ha richiesto l’ingresso in pista della safety car. Di conseguenza speranze infrante per lui e Danetti relegato undicesimo.
Nota di merito per i due debuttanti della Sevenhills Motorsport, Paolo Tartabini e Pierluigi Sturla, che hanno terminato le ostilità in quinta e sesta posizione davanti al vincitore della classe Esordienti Alessandro Tarabini (Oregon Team).
Fiato sospeso quindi fino a venerdì 27 novembre, quando la decisione della giustizia sportiva decreterà il nome del campione 2020 della Clio Cup Italia.