Milano, 10 novembre 2020 - Dal 15 novembre e fino al 15 aprile è in vigore l'obbligo di catene a bordo o di pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali della Lombardia a rischio neve e ghiaccio. Lo ricorda Automobile Club Milano con una nota.
"Dotare la propria automobile di pneumatici invernali è fondamentale per circolare in tutta sicurezza nelle condizioni più critiche in quanto assicurano una migliore aderenza al fondo stradale", afferma il presidente di Automobile Club Milano Geronimo La Russa
“Secondo la normativa – prosegue La Russa - in questo periodo occorre essere muniti di mezzi antisdrucciolevoli oppure di pneumatici invernali che siano idonei alla marcia su ghiaccio o neve. La direttiva del Ministero dei Trasporti prevede una deroga che permette di installare questi dispositivi da un mese prima all’entrata in vigore e di disinstallare gli stessi entro un mese dopo la fine dell’obbligo (quindi il 15 maggio). La legge vale per i veicoli a 4 ruote: auto, tir e mezzi pesanti. Il Codice della Strada prescrive la regola a livello nazionale ma i vari Enti che gestiscono le strade e le autostrade possono prevedere differenze”.
"Invito gli automobilisti ad adempiere a quest'obbligo oppure di tenere nel portabagagli le catene da neve. È giusto ricordare che senza un battistrada capace di affrontare le condizioni dell’asfalto nel miglior modo possibile, gli spazi di frenata si allungano e si mette a repentaglio sia la propria incolumità sia quella degli altri. Questa tipologia di gomme dev'essere montata su tutte e quattro le ruote per garantire la massima sicurezza. Infine montando gli pneumatici invernali o dotandosi di catene si evitano le sanzioni pecuniarie. Tutti gli automobilisti che circolano senza, possono infatti incappare in multe davvero salate. È importante che i livelli di sicurezza siano sempre elevati: la nostra attenzione verso la manutenzione dell'auto non deve diminuire mai, anche in questo periodo in cui i nostri spostamenti sono forzatamente limitati", conclude il presidente La Russa.
