Il XXIV Memorial Eugenio Castellotti ha ricordato il 90esimo anniversario della nascita del campione lodigiano e va in archivio con grande soddisfazione degli organizzatori che hanno registrato la partecipazione di 40 equipaggi, protagonisti di una gara interessante. Positiva la scelta di spostare la località di partenza e di arrivo dal centro di Lodi ad una zona esterna, e più facilmente raggiungibile, nel piazzale della concessionaria Lazzari Group, che ha ospitato alcune centinaia di spettatori nel rispetto della normativa anti-Covid.
Anche i risultati della gara sono in linea con le aspettative della Scuderia Castellotti che ha visto un suo equipaggio sul gradino più alto del podio e la conquista del primo posto della speciale classifica riservata alle scuderie.
La vittoria è andata a Roberto Paradisi e Marco Rossi su Fiat 850 Sport Coupè, che hanno preceduto Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 S90 e Diego Garilli e Romeo Macellari su Autobianchi A112 Abarth.
Il primo posto tra le scuderie è stato conquistato grazie ai piazzamenti dei vincitori Paradisi-Rossi, di Aldo Buttafava e Patrizia Parenti (quarti al traguardo su Fiat 124 Spider) e di Andrea Paradisi e Matteo Gianluigi Guerci (Fiat 127 L). Al secondo posto il Club Piacentino Auto d'Epoca davanti al Veteran Car Club Pietro Bordino di Alessandria.
L'esito della gara è rimasto incerto fino all'ultima prova e la classifica finale indica una differenza di solo 83 penalità tra i vincitori Paradisi e Rossi e il quinto equipaggio classificato, Gian Pietro Guatelli e Francesco Gianmarino su Autobianchi Y10 GT.
Il Trofeo messo in palio da MTA Automotive per ricordare l’ingegner Umberto Falchetti, artefice dell’espansione dell’azienda di Codogno, è stato assegnato a Roberto Rossoni del Club Orobico, in gara con una Fiat X1/9.
FOTO DI GIACOMO TERNO
