Monza (MB), 17 Ottobre 2020 — Prima e terza fila all'orizzonte per i piloti Audi Sport Italia nella quinta e sesta tappa della stagione tricolore GT Sprint che questo fine settimana si affaccia nel parco della Villa Reale di Monza.
Nella prima sessione di prove a iniziare le ostilità al meglio è stato Mattia Drudi che è stato subito il più rapido con il primo treno di gomme (1'48"953). Con gomma fresca si sono poi evidenziate le Ferrari 488 di Giorgio Roda (1'48"576) e di Matteo Cressoni (1'49"223). Per il giovane romagnolo alfiere dei quattro anelli però il più pericoloso rivale si è rivelato Marius Zug sulla BMW M4 GT3, che a quattro minuti dallo scadere ha segnato un 1'47"670 che nessuno avrebbe più battuto. Drudi è stato quello che si è dato più da fare per riuscirci e al sesto passaggio in pista ha fissato un 1'47"979 a 0"309 dalla vettura di Monaco di Baviera che gli è valso la prima fila Miigliore degli inseguitori Daniele Di Amato sulla miglior Ferrari (1'48"138). Un altro Ferrari, pilota e non vettura, Lorenzo, il rivale più minaccioso di Riccardo Agostini per la classifica generale conduttori staccato di 9 punti, partirà settimo (1'48"494). Oggi pomeriggio per la corsa sprint delle 17:10 (diretta RAI Sport e streaming) dapprima Drudi e poi Agostini terranno d'occhio dal primo all'ultimo dei 50 e rotti minuti di gara la Mercedes AMG dell'emiliano e del suo collega Loris Spinelli. Entrambi gli equipaggi delle vetture GT3 tedesche dovranno misurarsi con un rilevante handicap tempo di 15" ciascuno, lasciando quindi all'altra tedesca che partirà in pole position il ruolo di arci-favorita, anche in considerazione della potenza espressa da questa vettura turbo.
Nella seconda sessione ad aprire l'elenco dei poleman provvisori è stato il co-campione italiano in carica (insieme ad Agostini) Alessio Rovera (1'48"814). L'uomo Audi con il terzo tempo provvisorio (1'48"057) aveva dato un buon viatico al suo turno. Ma a riportare Agostini e la squadra del Team Principal Ferdinando Geri a tenere desta l'attenzione sulla situazione-campionato più che sulla soddisfazione effimera della qualifica ci ha subito pensato Spinelli, che ha collocato la Mercedes AMG in pole position (1'47"562 ) e poi non pago di aver fissato il miglior crono della giornata si è migliorato ancora (1'47"364) rilanciando le velleità sue e di Ferrari nel tentare la rimonta al primo posto in classifica del padovano dell'Audi. Sfortunatamente lo svogersi regolare della qualifica è stato interrotto da una bandiera rossa per rimuovere una Mercedes AMG GT3 ferma lungo il tracciato, e durante il convulso finale il ritmo di tutti i piloti è parso calare, con l'importante eccezione di Rovera, che si è guadagnato la prima fila (1'47"799) accanto a Spinelli. Agostini invece ha conservato come miglior risultato quello del suo quinto passaggio, che lo farà partire domani in terza fila, dietro alla BMW di Comandini/Zug e alla Lamborghini Huracan di Nemoto/Tujula.
Credits: Audi Sport Italia-Ufficio Stampa