Mugello, 4 ottobre 2020. "Considerando che sia Taylor che Lorenzo avevano davvero pochissime giornate di test alle spalle e zero km completati nel corso dell'inverno e analizzando quello che è stato un weekend difficile anche per via dell'acqua e in un contesto di così alto livello, posso sicuramente dire che il bilancio è assolutamente positivo".
Dalle parole di Marco Antonelli traspare tutta la soddisfazione per quanto i due rookie assoluti Taylor Barnard e Lorenzo Patrese siano riusciti a fare al Mugello, nel quarto dei sette appuntamenti dell'Italian F4 Championship powered by Abarth.
A rendere entusiasmante il rientro del team AKM Motorsport by Antonelli nella serie tricolore ed il debutto assoluto del pilota inglese e del giovanissimo padovano (15 anni), figlio dell'ex pilota di Formula 1 Riccardo Patrese, è stato innanzitutto sabato l'undicesimo e sedicesimo posto conquistato nell'ordine dai due, su un totale di 29 vetture al via.
Non male sicuramente. Così come non male è stato il risultato ottenuto nella seconda gara di oggi che si è disputata in condizioni di pista bagnata, con Barnard ancora a ridosso dei primi e alla fine quindicesimo, mentre Patrese ha concluso appena due posizioni dietro.
Peccato infine che nella terza e conclusiva gara le cose non siano andate come ci si aspettava, con una partenza un po' sottotono da parte di entrambi. Poi Patrese è stato protagonista di un contatto con un'altra monoposto, ritirandosi dopo soli tre giri. Poca fortuna anche per Barnard, rallentato da un problema ad una sospensione che lo ha definitivamente relegato sul fondo.
Confermata intanto la presenza di entrambi i piloti anche per il prossimo round di Monza. Appuntamento nel fine settimana del 16, 17 e 18 ottobre.
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