Dopo i due primi posti delle prove libere del venerdì i piloti Audi Sport Italia erano fiduciosi nel potenziale della loro R8 LMS GT3, ma i capricci del tempo ci hanno messo lo zampino limitando il risultato alla seconda fila sia per il leader del Campionato Italiano GT Sprint Riccardo Agostini sia per il driver della casa tedesca Mattia Drudi. È stato Agostini il primo a cimentarsi col tracciato toscano, ancora asciutto malgrado le nubi molto minacciose. Il veneto si è insediato nelle zone alte della classifica subito alle spalle del primo leader provisorio della qualifica uno: Stefano Comandini. Ma non è stato dalla sua BMW M6 GT3, di norma sempre a suo agio al Mugello, che Agostini doveva guardarsi stavolta: mentre si fermava ai box per montare gomme fresche al comando andava la Ferrari 488 di Alessio Rovera (1'49"997) subito sorpassata da quella di Yuki Nemoto (1'49"588). Agostini (1'49"943) e Danny Kroes con la migliore Lamborghini (1'49"669) sembravano avere il passo per controbattere alla 488 del giapponese, ma a meno di tre minuti dalla bandiera a scacchi iniziava a piovere e le loro aspirazioni sfumavano, col padovano terzo in griglia dietro alla Huracan.
La seconda qualifica era ancora più caotica, perché alla pioggia rada dei primi minuti subentravano veri scrosci che provocavano uscite, una bandiera rossa ed una safety car virtuale. Per Mattia Drudi quindi le esperienze sul bagnato delle scorse settimane a Spa, Nürburging e Zandvoort non potevano trasformarsi in crono da prima fila per mancanza di opportunità, col giro migliore (2'16"182) ottenuto proprio sotto la bandiera a scacchi valido solo per un quarto posto distante dalla pole position della Lamborghini Huracan di Kikko Galbiati (2'11"347), realizzato nelle primissime battute del quarto d'ora a disposizione. Con la mattina chiusa con due occasioni mancate, il compito dei piloti Audi si farà più difficile oggi pomeriggio quando alle 17.20 partirà la terza gara stagionale del GT Sprint tricolore (con diretta streaming o sul canale 228 del satellitare Sky), che i due giovani piloti dei quattro anelli affronteranno con 20" di handicap tempo da scontare al pit stop per i risultati di Misano Adriatico ottenuti da Agostini e Daniel Mancinelli. Con Agostini oggi 10 punti davanti ai piloti BMW ed al resto degli inseguitori ogni posizione guadagnata sarà un capitale prezioso.
Credits: Audi Sport Italia-Ufficio Stampa