Jerago con Orago, domenica 18 ottobre 2020 - Un bel pomeriggio autunnale ha accolto uno spettacolare show dei protagonisti del GT4 nella quinta gara tricolore Sprint destinata a piloti delle vetture Gran Turismo più vicine alla produzione di serie, e alla fine a festeggiare la vittoria assoluta e quella degli equipaggi ProAm sono stati il pilota di casa Luca Segù ed il romano Francesco De Luca, che con questo successo rafforzano la loro posizione di leader nella classifica generale provvisoria. La corsa iniziava con il comasco al volante della Mercedes AMG GT4 autore del miglior tempo di categoria e davanti a tutti alla prima variante dello storico tracciato nel parco della Villa Reale. Segù si è trovato alle spalle la Porsche Cayman dell'agguerritissimo Riccardo Pera, per niente intenzionato a cedere il ruolo di giovane più promettente del GT4 tricolore. Il toscano e Segù hanno lottato sul filo dei decimi nei primi giri, poi al quinto passaggio tra la Cayman e la vettura del team varesino c'è stato anche uno scontro ravvicinato che ha consentito a Pera di prendere la testa con le maniere forti. L'episodio è stato investigato dalla direzione gara ma senza provvedimenti e tuttavia Segù non aveva alcun bisogno di interventi esterni per essere sollecitato a dare tutto quello che poteva per non perdere terreno dalla Porsche, mentre alle sue spalle si formava un trenino con la Mercedes AMG GT4 di Andrea Belicchi e la BMW M4 di Simone Riccitelli, in pratica un quartetto velocissimo e divertente da guardare che non sfigurerebbe in alcun campionato a ruote coperte a qualsiasi latitudine. I quattro sono arrivati nell'ordine al cambio piloti raggruppati in un pugno di secondi, e i destini della vittoria in GT4 ProAm sono passati ai compagni di team. Gnemmi/Pera, passati al comando, nella seconda parte di gara precedevano De Luca/Segù e Vullo/Belicchi, ravvicinati come era stato per chi li aveva preceduti. Il pilota romano di Nova Race teneva la pressione sulla Cayman di testa con costanza, per passare al comando al 22° giro quando il rivale commetteva un errore per il ritmo elevato a cui la Mercedes AMG lo costringeva. De Luca prendeva così la seconda bandiera a scacchi della stagione davanti a tutti dopo Misano Adriatico.
Meno combattuta ma altrettanto interessante era la sfida di Monza in GT4 Am. La vittoria arrideva a due Cayman, con Di Giusto/De Amicis davanti ai leader del campionato Vebster/Riva, mentre il terzo posto era una sfida a lungo in bilico tra gli immancabili duellanti Luca Magnoni e Paolo Meloni. Il sammarinese iniziava il primo turno con la BMW M4 GT4 davanti all'imprenditore-pilota varesino, e il neo-campione GT4 Am Endurance mordeva il freno per otto giri alle spalle della vettura di Monaco di Baviera prima di portarsi al terzo posto. Una posizione che Meloni gli riprendeva al momento del pit stop ma con il "dettaglio" di non poco conto che la BMW ripartiva una frazione di secondo prima del tempo minimo previsto da regolamento e per questo veniva quindi sanzionata. Per Magnoni riprendersi il podio di categoria nella corsa sulla pista di casa non era altrettanto scontato, ma era solo questione di tempo per riprendersi un podio che lo avvicina in classifica al secondo posto del rivale della BMW, mentre allungano al primo posto Vebster e Riva. Oggi si replica alle 13:30 con la sesta tappa del GT Sprint 2020: diretta TV sul canale 228 di Sky oppure streaming sui canali social del promotore ACI Sport.
LUCA SEGU' (Mercedes AMG GT4 N. 227) : "la gara è andata bene. Nel primo stint l'importante era comunque rimanere a contatto con Pera e Belicchi e ci siamo riusciti. Il lavoro è stato perfetto oggi, anche al cambio pilota siamo riusciti a rientrare bene in pista e Francesco è salito e ha completato benissimo il lavoro secondo me, così il risultato siamo riusciti a portarlo a casa e abbiamo allungato in campionato. Speriamo di continuare coi risultati oggi e poi a Vallelunga".
FRANCESCO MASSIMO DE LUCA (Mercedes AMG GT4 N. 227): "Luca ha fatto un ottimo lavoro nel primo stint, poi è stato un secondo stint molto particolare, perché siamo usciti in pista tutti e tre molti vicini, Gnemmi, io e Vullo e da subito è stata una gara tiratissima in cui ogni piccolo errore sarebbe stato pagato tantissimo. Infatti Gnemmi ha fatto un piccolo errore e io sono riuscito ad andare in testa. Sono soddisfatto perché ieri credo di avere gestito alla perfezione soprattutto i doppiaggi, quello secondo me ci ha dato una grossa mano e ne sono molto contento. Vediamo oggi come possiamo continuare"
LUCA MAGNONI (Mercedes AMG GT4 N. 277): "sono partito non molto bene, quindi sono rimasto dietro la BMW di Meloni e ho perso alcuni giri per riuscire a sorpassarlo. Poi durante il cambio-pilota lo hanno rilasciato prima, mi ha rallentato in uscita e sono andati via altri tre, quattro giri per riuscire a sorpassarlo di nuovo. Dopo giravo bene, ma io ho anche a che fare con la penalità extra di cinque secondi per gli equipaggi con un solo pilota, e in una corsa di soli 50 minuti non è facile recuperare anche questo handicap. Comunque bene, sono contento della prestazione di ieri pomeriggio".
