Cinque successi parziali per la vittoria finale di Andrea Crugnola e Pietro Ometto alla 104^ Targa
Florio. La gara automobilistica più antica del mondo ha avuto un epilogo anticipato fermando la
classifica alla prova speciale 7 perché il maltempo ha preso l’avvento allagando materialmente
quelli che dovevano essere i percorsi cronometrati numero 8, la “Targa”, e 9, la Scillato – Polizzi.
Di conseguenza il varesino si aggiudica il quarto round del Campionato Italiano Rally davanti ad
Albertini - Fappani, su Skoda Fabia R5. Terzo posto per Basso - Granai, in gara con la Volkswagen
Polo R5. Quindi un finale rocambolesco a causa del maltempo con le ultime prove speciali percorse
in trasferimento da tutti i partecipanti. Le condizioni meteo hanno creato problemi anche al
cerimoniale delle premiazioni svolte in piazza Garibaldi a Campofelice di Roccella.
La Targa Florio va con merito nelle mani di Andrea Crugnola e Pietro Ometto, i migliori in assoluto
con la loro Citroen C3 R5 che grazie al successo in terra siciliana avvicinano la vetta della classifica
del Cir. Dopo quattro prove è in testa Basso con 49 punti seguito da Crugnola al quota 45 raggiunta
grazie agli ultimi tre successi consecutivi nelle ultime prove di Roma Capitale, Ciocco e Targa
Florio.
“Una gara ben riuscita – ha dichiarato Angelo Pizzuto -, partecipata e competitiva come solo la
Targa Florio sa essere. Un grande sforzo organizzativo dell’Automobile Club Palermo in un periodo
di pandemia, ma con la perseveranza si superano i mille ostacoli che abbiamo affrontato. Un
connubio tra storia e velocità, con l’edizione numero 104 che lascerà il segno in un anno in cui
molte competizioni sono state annullate. Noi siamo qui per la centoquattresima volta contro la
pandemia e per la Sicilia. Un plauso ai vincitori Andrea Crugnola e Pietro Ometto ma anche a tutti i
partecipanti che si sono dati battaglia in tutti i campionati anche con condizioni meteo proibitive,
ma i rallies sono anche questo. Ringrazio il presidente Musumeci per esserci stato accanto, le forze
dell’ordine, i volontari, il personale Aci Sport, i sanitari e tutti coloro che hanno contribuito alla
riuscita di questa grande manifestazione”.
Grande antagonismo tra i migliori piloti siciliani in gara. Dopo una lotta sul filo dei secondi l’ha
spuntata Marco Pollara, in coppia con Daniele Mangiarotti, che ha concluso in quarta posizione
precedendo di soli 5”5 l’esperta coppia Totò Riolo – Maurizio Marin entrambi su Skoda Fabia.
Buon settimo posto per l’equipaggio formato da Alessio Profeta e Sergio Raccuia, anche loro sulla
Fabia.
La Targa Florio Coppa Rally di Zona è stata vinta Roberto Lombardo e Andrea Domenico con il
crono finale di 35’31”2 e sei primi posti nelle altrettanti prove speciali. Piazza d’onore per
Maurizio Mirabile e Michele Castelli su Skoda Fabia R5, staccati di 47”5, che sono riusciti a
precedere il giovane locale Ernesto Riolo, figlio di Totò vincitore per ben tre volte della Targa
Florio, in coppia con Alessandro Floris che, con la Peugeot 208 T16, è comunque riuscito a
mantenere la posizione più bassa del podio staccato di 55”3 dal vincitore. Problemi per il romano
Fabio Angelucci, vincitore lo scorso anno della Targa Florio per la Coppa, giunto quarto insieme a
Massimo Cambria sulla Volkswagen Polo Gti.
La gara del campionato italiano Rally Storici si è conclusa con la vittoria della coppia Angelo
Lombardo e Harshana Ratnayake, su Porsche 911 Sc, vincitrice di tutte le quattro speciali disputate
con il tempo finale di 22’33”8. Le ultime due prove cronometrate sono state annullate dalla
direzione gara per avverse condizioni meteo. Seconda piazza tra le auto storiche per Marco Savioli
e Davis su Porsche Carrera Rs staccati di 26” e terza posizione per Pierluigi Fullone navigato da
Alessandro Failla sulla Bmw 2002 Ti.
Classifica: 1) Crugnola – Ometto (Citroen C3) 37’34”3; 2) Albertini – Fappani (Skoda Fabia) a
13”1; 3) Basso – Granai (Volkswagen Polo Gti) a 17”1; 4) Pollara – Mangiarotti (Skoda Fabia ) a
36”1; 5) Riolo – Marin (Skoda Fabia) a 41”6; 6) Signor – Pezzoli (Volkswagen Polo Gti) a 48”9; 7)
Profeta – Raccuia (Skoda Fabia) a 52”1; 8) Re – Menchini (Volkswagen Polo Gti) a 54”6; 9) Ciuffi
– Gonella (Skoda Fabia) a 55”8; 10) Ferrarotti – Grimaldi (Skoda Fabia) a 1’36”8.