Conclusa la 30ª edizione del Gran Premio Nuvolari, una tre giorni da Mantova a Mantova su un percorso di 1095 chilometri attraverso 5 regioni e 12 province, lungo la direttrice Mantova, Rimini, Siena, ancora Rimini e Mantova. Con 150 equipaggi da Austria, Germania, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Repubblica di San Marino e Spagna.
Al traguardo anche l'equipaggio della Scuderia Eugenio Castellotti, che è stato protagonista di una pregevole rimonta. L'auto un'Alfa Romeo Giulietta Sprint con nell'abitacolo il concorrente più giovane del Gran Premio Nuvolari 2020, Giacomo Gnocchi, giovanissimo navigatore di Maurizio Senna, al traguardo in 35a posizione assoluta, undicesima di raggruppamento.
"Il Gran Premio Nuvolari è una gara meravigliosa anche se la classifica è un po' bugiarda. Siamo partiti alla grande e alla prova 25 di venerdì eravamo 15 esimi . Nel corso delle ultime tre prove un errore con lo strumento ci è costato 900 penalità che ci hanno relegato alla fine del primo giorno in 54a posizione.
La grande rimonta di sabato ci ha visto risalire fino alla 37esima posizione. Purtroppo nell'ultima tappa, alla domenica, non c'era più spazio per rimontare in quanto le prove erano poche. Rimane il rammarico per entrambi di aver perso un'occasione per concludere tra i primi 15. Giacomo è stato bravissimo all'esordio in una gara di questo tipo" il commento di Maurizio Senna al rientro da Mantova.
Una gara da ricordare per il suo giovane allievo Giacomo Gnocchi, sempre più convinto della scelta di sedersi sul sedile di destra per leggere le note nelle gare di regolarità.
"E' un'attività che mi coinvolge sempre di più e ringrazio Maurizio per l'opportunità che mi ha dato di avvicinarmi e di frequentare questo mondo. Una bella esperienza che mi consente di conoscere persone e automobili p articolari e di visitare luoghi interessanti lungo itinerari che sono al di fuori dei percorsi turistici abituali. Maurizio è un ottimo maestro e mi ha insegnato con pazienza e competenza i segreti di questa specialità", conclude il sedicenne Giacomo Gnocchi, che può già vantare un buon curriculum nelle gare di regolarità per auto storiche.
Quest'anno la Scuderia Castellotti ha partecipato alla kermesse mantovana per Tazio Nuvolari con un solo equipaggio.
Foto Roberto Deias - DR Photo
