Un tripudio di colpi di scena ha aperto la seconda tappa della stagione 2020 della Coppa Italia Turismo. Ben quattro penalità hanno ribaltato la classifica finale di Gara-1 all’Autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga, che ha visto Alessio Aiello (MM Motorsport) conquistare il primo successo in carriera davanti a Federico Paolino (BD Racing) e Giulio Valentini su Seat Leon Cup Racer. Tra i piloti retrocessi il poleman Davide Nardilli, il campione in carica Edoardo Barbolini (BF Motorsport) e Luca Maria Attianese (Calcagni Motorsport). Debutto da incorniciare per il 21enne Giuseppe Cartia, protagonista assoluto nella 2^ divisione.
Alessio Aiello si è imposto su Nardilli e Barbolini già dalle battute iniziali della manche di apertura dell’appuntamento di Vallelunga, gestendo inoltre una confusa fase alle spalle della prima Safety Car entrata in pista per rimuovere in sicurezza la Rover MG2.0 di Luigi Domenico “Mimmo” Cevasco, tradita dal cambio. Tra i piloti di testa proprio Davide Nardilli (16°), Edoardo Barbolini (18°) e Luca Maria Attianese (19°), impegnati in un’intensa bagarre, sono stati penalizzati per aver compiuto dei sorpassi in regime di Safety Car. Una sanzione di 25’’ è andata quindi a gravare sul tempo finale dei tre piloti protagonisti per la prima divisione. Lo stesso epilogo ha visto Silvio Bossi del team Speed Motor (2^ divisione) su BMW 318 E46 scivolare in 25^ posizione.
L’incidente di Gianluca Valentini (Elite Motorsport) all’inizio del nono giro ha infine sancito una seconda fase di neutralizzazione alle spalle della Safety Car, che ha accompagnato i piloti al traguardo.
Sul secondo gradino del podio per la 1^ divisione figura Federico Paolino, portacolori del team BD Racing nel TCR Sequenziale, scattato dalla sesta casella. Conclusione positiva di Gara-1 anche per Giulio Valentini a 2 secondi dalla vetta, il quale ha preceduto Alberto De Ambroggi sulla sua Mitjet 2.0 per Butti Motorsport e Adriano Visdomini (primo classificato nel TCR DSG) a chiudere i primi 5. Alle loro spalle Mauro Guidetti termina in sesta posizione in volata con Nicola Franzoso incollato agli scarichi della sua Cupra TCR DSG, mentre Luigi Bamonte (MM Motorsport) termina ottavo davanti a Francesco Palmisano (Autostar Motorsport) e Fiorello Fiore (DC Motorsport).
Dominio di Giuseppe Cartia per la seconda divisione. Il pilota ragusano al volante della Mini Challenge Pro con il team di Angelo Caffi si è distinto in qualifica, per poi confermarsi in Gara-1. Lieto fine per Luigi Gallo in seconda posizione nel proprio raggruppamento, dapprima penalizzato per sorpassi in regime di Safety Car e successivamente reintegrato in classifica. Completa il podio Riccardo Urbani, prevalso sulle BMW 318 E46 di Paolo Valeri e Riccardo Giani.
(Gruppo Peroni Race-Ufficio Stampa)
