Passare nel giro di pochi istanti dalla gioia per aver colto una splendida vittoria alla cocente delusione per una penalità. È successo a Kikko Galbiati, al termine di gara-2 del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint andata in scena al Misano World Circuit. Il pilota del team Imperiale Racing aveva infatti tagliato per primo il traguardo sotto la bandiera a scacchi, ma dopo i festeggiamenti sul podio è arrivato il provvedimento della Direzione Gara, che ha penalizzato l’equipaggio della scuderia modenese di 5” per un sorpasso ritenuto eccessivamente aggressivo ai danni della Ferrari 488 GT3 di Giorgio Roda.
Il duo formato da Galbiati e Venturini è così scivolato in settima posizione nella graduatoria finale: un risultato che non rende giustizia alle potenzialità espresse dal team nel corso del week-end e soprattutto alla splendida prestazione del pilota lombardo nello stint decisivo di gara, quando è riuscito ad avere la meglio nei confronti di un agguerrito gruppetto di avversari attraverso una serie di sorpassi spettacolari.
La vittoria era arrivata dopo una week-end decisamente in crescendo, nella prova che ha aperto la stagione 2020 della serie Sprint tricolore. La prima sessione di qualifica ha visto Galbiati ottenere la settima prestazione assoluta con il crono di 1:33.489, con il duo del team Imperiale che è poi riuscito a concludere in sesta piazza la prima manche, al termine di una prova tiratissima e priva di sbavature.
Dopo la partenza dalla sesta casella nella seconda manche, Venturini ha ceduto il volante della Lamborghini Huracán GT3 Evo #32 al proprio compagno di squadra a ridosso della zona podio. Subito dopo una fase di neutralizzazione dovuta all’ingresso della Safety Car, è iniziato lo show di Galbiati: il giovane lombardo ha messo subito a segno un paio di spettacolari sorpassi subito dopo la ripartenza, lanciandosi all’inseguimento del leader della corsa. A poco meno di tre minuti dalla bandiera a scacchi, Kikko ha sferrato il proprio deciso attacco alla curva del Carro: tra le due vetture c’è stato un leggero contatto, con Galbiati che è riuscito ad avere la meglio involandosi verso il successo.
Subito dopo i festeggiamenti del podio, però, è arrivata la doccia fredda: gli Steward hanno infatti deciso di punire la manovra di sorpasso effettuata da Galbiati, penalizzando l’equipaggio numero 32 con 5 secondi da aggiungere al tempo finale. Una penalità che in altre situazione non avrebbe probabilmente cambiato più di tanto gli equilibri della gara, ma che in questa circostanza ha visto la Huracán del team Imperiale Racing scivolare dalla prima alla settima posizione.
Kikko Galbiati: “Chiaramente rimane l’amaro in bocca per l’epilogo di questo week-end, ma penso che la cosa più importante sia quella di essere riusciti a vincere sotto la bandiera a scacchi. E’ stato un fine settimana non semplice, durante il quale abbiamo dovuto lavorare molto per colmare il gap prestazionale rispetto agli avversari. Dovendo anche fare i conti con un Bop poco favorevole che ci ha penalizzato soprattutto in termini di velocità di punta, era necessario doversi inventare qualcosa per andare a conquistare un successo che per tutto il team sarebbe stato meritatissimo. Ho visto uno spazio all’interno e mi sono infilato: non credo ci sia stata una scorrettezza nella mia manovra, ma purtroppo le corse sono fatte anche in questo modo. Accettiamo quindi la decisione dei Commissari e cerchiamo di voltare pagina, prendendo spunto da quanto di buono è stato fatto nel corso del week-end. Il team ha svolto un lavoro sensazionale, e sarebbe stato bello poterlo ripagare con la vittoria. Adesso dobbiamo guardare avanti, consapevoli del nostro potenziale e fiduciosi sul fatto che presto potremo toglierci nuove soddisfazioni. Desidero ringraziare lo staff del team Imperiale Racing, la mia famiglia e tutti gli sponsor per il supporto”.
Kikko Galbiati tornerà in azione nel week-end del 28-30 Agosto sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola per la seconda prova stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance.