Arezzo, giovedì 6 agosto 2020 - La Terra italiana cresce e si fa più bella ad ogni stagione. Se inoltre si aggiunge il valore storico che assume questa ripartenza 2020, sembra che stiamo per assistere allo spettacolo tricolore delle strade bianche più bello di sempre. Partirà dal Rally Arezzo Crete Senesi e Valtiberina il “triplo tricolore terra”, un evento destinato a caratterizzare quest’annata della ripartenza, basato sull’incontro in gara dei tre titoli italiani dedicati al fondo sterrato. Il Campionato Italiano Rally Terra, il Campionato Italiano Cross Country, il Campionato Italiano Rally Terra Storico sabato 8 e domenica 9 agosto correranno insieme nella quattordicesima edizione della gara organizzata da Valtiberina Motorsport, per una due giorni di pura passione per la polvere. La prima di un calendario ridisegnato sulla convivenza dei tre campionati su quattro appuntamenti stagionali in programma. Quindi fari puntati sul Valtiberina, gara che può già vantare numeri importanti. In totale saranno ben 112 le vetture attese allo start da Asciano.
Dopo l’esordio nel primo round disputato lo scorso febbraio al Rally Val d’Orcia, si moltiplicano i partecipanti al nuovo tricolore ACI Sport dedicato alle vetture che hanno segnato la storia dei rally su terra. Saranno 19 stavolta le storiche in corsa per il CIRTS nella terza edizione del Rally Valtiberina Storico, divise nei 4 Raggruppamenti di appartenenza, nuovamente a caccia del doppio titolo italiano Due Ruote Motrici e Quattro Ruote Motrici.
Grande attenzione rivolta alle potenti vetture a trazione integrale in gara, con la Lancia Delta Integrale 16v di IV Raggruppamento che farà il suo debutto sulle strade bianche del tricolore in tre diversi esemplari. Numero 202 sulla portiera, al volante il sanmarinese Marco Bianchini, alla destra Giulia Paganoni, stessa coppia già vista all’opera nel recente Vallate Aretine su asfalto con un ottimo secondo assoluto come risultato. Equipaggio tutto sanmarinese invece per Stefano Pellegrini e Cristina De Luigi, mentre Carlo Falcone sarà affiancato dal navigatore Pietro Ometto protagonista del CIR tra le moderne.
Molto attese le Deltone, ma ne vedremo delle belle per la virtuale classifica assoluta osservando il confronto con la Lancia Stratos del III Raggruppamento di Mauro Sipsz e Monica Bregoli. Il vincitore del Trofeo Terra 2019 ha già messo la sua firma sul primo appuntamento in Val d’Orcia, dominato da start a stop. L’obiettivo sarà ripetere quella prestazione e mettersi alle spalle la sfortunata parentesi vissuta nel Vallate Aretine, dove non sono riusciti a partire per noie elettriche. Sarà Sipsz l’uomo di punta tra le Due Ruote Motrici.
Nel IV Raggruppamento, ma in classe 1600 si svolgerà il confronto tra le Opel Corsa GSI dei sanmarinesi Corrado Costa e Domenico Milaroni, protagonisti solo in parte del primo round concluso dopo appena due speciali. L’altra tedesca è affidata alle cure di Maurizio Pioner e Bruna Ugolini. Voglia di riscatto anche per Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano su Volkswagen Golf GTi 16v, anche loro impegnati nella ripartenza dopo il ritiro di Radicofani a metà gara.
Si uniranno alla corsa del Campionato anche Federico Ormezzano, tra gli habitué delle storiche con la sua Lotus Talbot Sumbean, che sarà impegnato nella bagarre del III Raggruppamento come il giovane nipote del fondatore del marchio Rex e figlio d’arte Lino Zanussi già visto all’opera tra le moderne. Stavolta Zanussi sarà tra le storiche al volante di Fiat Abarth 131 Rally.
Curiosità per la seconda stagionale sulla terra di Pietro Turchi, attualmente terzo assoluto della classifica Due Ruote Motrici, che con Carlo Lazzerini sarà protagonista nel I Raggruppamento con la sua originale Fiat 125 Special.
IL PROGRAMMA IN BREVE
Il Valtiberina prevede 405,73 km complessivi, dei quali 70 km divisi su 7 prove speciali composte da 3 diversi tratti cronometrati. Riscaldamento nella mattinata di sabato 8, con lo shakedown di Asciano che anticiperà lo start nel pomeriggio. Due prove segnate sulla tabella, la PS “S. Martino in Grania” (5,95km) prima della “Monte S.Marie” (10,96km), entrambe da ripetere una seconda volta. La giornata conclusiva di domenica 9 inizierà alle ore 8.44 con il primo dei tre passaggi sulla “Alpi di Poti” (12,06km). L’arrivo è programmato a partire dalle ore 16.00 ad Arezzo.
CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO 2020
9 agosto | CROSS COUNTRY VALTIBERINA E CRETE SENESI
30 agosto | CROSS COUNTRY SAN MARINO
27 settembre | CROSS COUNTRY DELL'ADRIATICO
22 novembre | CROSS COUNTRY TUSCAN REWIND
CLASSIFICA CIRTS ASSOLUTO DUE RUOTE MOTRICI:
1 ROCCHIERI-ROCCHIERI (Opel Kadett) 16pt;
2 SIPSZ-BREGOLI Monica (Lancia Stratos) 12pt;
3 TURCHI-LAZZERINI (Fiat 125) 10pt;
4 MOMBELLI-LEONCINI (Ford Mk1 Escort Rs) 6pt;
5 NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) 1pt; PIERUCCI-BUONAMANO (Volkswagen Golf Gti) 1pt; LAZZARETTO-BRUNAPORTO (Ford Escort Rs) 1; COSTA-MULARONI (Opel Corsa) 1pt;