Eccellente la trasferta Nova Race del Campionato Italiano GT Sprint in una rovente Misano Adriatico: la squadra varesina ha fatto raccolta di coppe ottenendo la prima vittoria GT4 Am, la prima GT4 ProAm e soprattutto la sua prima assoluta nella categoria GT4, grazie al successo nella seconda corsa su cui hanno messo la firma Luca Segù e Francesco Massimo De Luca. Per Mercedes AMG una domenica da ricordare, visto che sulla pista romagnola ha vinto in entrambe le categorie Gran Turismo. Ha detto a fine gara il team manager della squadra di Jerago con Orago Nicola Sinigaglia: “siamo molto orgogliosi che la prima vittoria assoluta di una Mercedes AMG GT4 in Italia abbia la firma del nostro team, che ha portato per prima questa vettura nel campionato a fine 2019. I nostri piloti si sono rivelati competitivi in ProAm, lo sono stati nell’Am e le classifiche dei campionati parlano chiaro: saranno lì a lottare per tutti gli scudetti GT4 in palio”.
La prima corsa ha visto inizialmente Segù lottare per il terzo posto nella classifica assoluta GT4 e ProAm, mentre Carlo Mantori (privo dell’abituale compagno di equipaggio Alessandro Marchetti fermato a malincuore da un problema alla schiena) attaccava la prima posizione della BMW sammarinese e allo stesso tempo doveva difendersi dal compagno di colori Luca Magnoni. Lo svolgimento della gara vedeva De Luca, subentrato al comasco Segù, salire al secondo posto alle spalle della BMW ufficiale di Riccitelli-Guerra quando la Mercedes AMG di Vullo e Belicchi usciva di scena. In GT Am per un contatto dopo il pit-stop sfumavano i sogni di Mantori, mentre nel finale Magnoni risaliva alle spalle della BMW di Meloni, che superava al ventiquattresimo giro per portare la Mercedes AMG al primo successo in GT4 Am malgrado il caldo torrido.
La gara della domenica vedeva De Luca recuperare terreno al via e consegnare a Segù la Mercedes AMG in terza posizione assoluta e ProAm, col lombardo che sfruttava al meglio la safety car inseritasi in pista tra il 20° e il 23° giro per avvicinarsi alla Porsche leader di Gnemmi, al volante, e di Pera. La BMW ufficiale costretta al ritiro rendeva la lotta per il successo una cosa a due tra Segù e la Cayman: alla bandiera verde il pilota Nava Race si porta al comando andando a vincere e a collocarsi con De Luca al primo posto in campionato. In classe GT4 Am la grande bagarre iniziale tra Mantori, l’altra Mercedes AMG di Vullo e la BMW di Meloni era l’anticipo di una lotta che si sarebbe protratta fino alla bandiera a scacchi e conclusa con la Mercedes AMG Nova Race e la M4 sammarinese separate da un pugno di decimi. A bocce ferme però al pilota di Gallarate veniva comminata una penalità di 25” (dovuta ad una vistosa incomprensione con una più potente e veloce vettura della categoria GT3) che lo faceva scivolare dal secondo al quinto posto. Magnoni malgrado una vettura non al 100% saliva quindi sul terzo gradino del podio, raccogliendo così abbastanza punti da confermarsi al comando della classifica GT4 Am a pari punti col rivale Meloni.
FRANCESCO MASSIMO DE LUCA (Mercedes AMG #227): “Era la prima volta che usavo questa auto e sabato in qualifica avevo qualcosa da migliorare, c’è un attimo da abituarsi. In Gara 1 poi Luca ha avuto un gran passo nella prima fase e io mi sono trovato ad amministrare. Domenica è stato diverso perché sono partito io, ho recuperato diverse posizioni e ho lasciato la macchina in terza posizione al box. Poi Luca ha pensato a fare il resto. Ci ha detto bene con la safety car ma questo è il motorsport e nel corso di una stagione queste cose si compensano”.
LUCA SEGU’ (Mercedes AMG #227): “Sabato siamo partiti terzi, in qualifica non ero riuscito a fare un giro perfetto, ma il risultato ottenuto bastava. Ho fatto il primo stint ed è andato subito abbastanza bene: sono riuscito a rimanere lì con Belicchi e Riccitelli che era la cosa importante. Poi è salito Francesco e siamo riusciti a mantenere il distacco dai primi. Sarebbe stata comunque una terza posizione, ma Vullo fortunatamente per noi ha avuto un problema in un doppiaggio con un GT3, si è ritirato e abbiamo potuto concludere secondi. Domenica siamo partiti quinti, è partito Francesco che ha fatto un bellissimo lavoro restando lì vicino alla BMW. Sapevamo che nel primo stint Pera sarebbe scappato e così è stato. Fortunatamente quando sono salito in macchina io eravamo vicini alla BMW ufficiale che poi ha avuto un problema. È entrata la safety car, siamo riusciti a sdoppiarci, e quando è uscita ero secondo, sono riuscito a passare Gnemmi che era leader e poi me ne sono andato e ho pensato a gestire nel finale”.
LUCA MAGNONI (Mercedes AMG #277): “Gara uno è andata molto bene, avevo un buon passo e sono molto contento del risultato. Domenica purtroppo si è presentato un problema in frenata, adesso vedremo di capire come mai, e tenendo conto di questo direi che il risultato della seconda corsa è stato quello che si poteva ottenere in queste condizioni”.
CARLO MANTORI (Mercedes AMG #207): “Sabato nonostante le qualifiche fossero andate bene ho dovuto partire da fondo schieramento perché il mio compagno di squadra Alessandro Marchetti è stato purtroppo costretto a rinunciare alla gara per un problema fisico. La prima corsa stava andando molto bene, purtroppo un altro concorrente uscendo dai box non ha visto la bandiera blu, mi ha chiuso e ne è venuto fuori un incidente. Della gara di domenica sono molto soddisfatto del risultato in pista: alla fine lottavo con la BMW di Meloni che era davanti a me pochi decimi e sono arrivato secondo alle sue spalle staccato di solo quattro decimi, un ottimo risultato partendo ultimo”.