Dopo il lungo stop determinato dal Covid-19, i motori del Time Attack Italia sono pronti per riaccendersi in occasione del primo round stagionale, in programma Domenica 5 Luglio sul Misano World Circuit. Un appuntamento che conferma i grandi numeri per la serie organizzata dalla WD Automotive di Andrea Scorrano, la quale schiera ben 130 iscritti pronti per dare vita ad un'entusiasmante sfida con il cronometro. Insieme alla presenza in pista della categoria riservata al Porsche Club GT e ad una formula di gara rinnovata, il round romagnolo (previsto a porte chiuse per il pubblico) sarà per la prima volta interamente trasmesso in diretta streaming sui canali Social del campionato.
IL FORMAT DI GARA. Il primo dei cinque round stagionali, che porterà il Time Attack nel corso della stagione su palcoscenici importanti quali Monza, Imola, Vallelunga e Mugello, presenta un rinnovato format di gara che promette di rendere la sfida ancora più avvincente. Le vetture saranno infatti suddivise in una doppia "famiglia" di classi: quelle Limited (prettamente stradali) avranno a disposizione tre turni per comporre la classifica del round, mentre le classi Time Attack (dedicate alle vetture più performanti) si sfideranno in una doppia gara, la seconda delle quali nell'ambito dell'adrenalinico Superlap. Ambedue le gare forniranno punti validi per il campionato, nel cui ambito sarà possibile scartare i due peggiori piazzamenti ottenuti anche in round tra loro differenti.
LA DIRETTA STREAMING. Per la prima volta nella sua storia, il Time Attack trasmetterà in diretta streaming l'intero appuntamento in programma sul tracciato di Misano Adriatico. Una novità che consentirà anche agli appassionati (la cui presenza non sarà consentita in autodromo) di gustarsi le sfide della serie tricolore, con le telecamere che seguiranno le vetture sia in pista che durante i lavori nella pit-lane. La diretta sarà trasmessa a partire dalle ore 14:00 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Time Attack Italia, con il commento a cura di Riccardo Scarlato e Marco Privitera.
I PROTAGONISTI. Dopo la conferma al vertice della graduatoria assoluta da parte di Serse Zeli al termine della scorsa stagione, la sfida per il titolo e per le singole classi si preannuncia accesa ed interessante. Il pilota svizzero, al volante della sua Mitsubishi Lancer Evo 10, troverà nella Extreme TB la concorrenza agguerrita di Andrea Gazzetti e Piero Randazzo (Lotus Exige V6), senza dimenticare le ambizioni di Giorgio Napolitano e Olivia Merlini. Nella Extreme NA torna Marco Iacoangeli (Bmw Z4 GT3) dopo l'ottimo finale della scorsa stagione, pronto al confronto con Ignazio Cannavò (Lamborghini Gallardo GT3) e le Ferrari 458 di Roberto Sestini e Stefano Inama.
Tra i protagonisti delle classi PRO, nella XL sfida aperta tra il campione in carica Simone Barri (Bmw 335) e le Subaru Impreza di Manuel Gadeschi e Giuliano Anzelini, mentre nella PRO 3700 punta a recitare un ruolo da protagonista Alan Simoni (Honda NSX) insieme a Daniel Nagl (Lotus Exige) e Omar Valentini (Bmw M3 E46). Attesa anche per la PRO 2000, dove spiccano gli esordi di Sergio Borsini (Alfa 147) e Arturo Pucciarelli (Alfa 156), chiamati al confronto con il pilota ucraino Yevgen Rakmailov (Honda S2000).
Le classi Street promettono spettacolo con la classe Supercar, con le Dallara di Andrea Levy e Alexander Stewart chiamate al confronto con le Porsche 991 di Massimo Froio e Danilo Paoletti, così come nella Superstreet, dove si registra la presenza della Corvette c6 di Walter Belotti. In pista anche le Street TB (con gli esperti Alex Rasetta e Cesare Bassanini) e le Street NA, dove Dino Cicala e Giacomo Pinzoni (Bmw M3 E46) intendono recitare un ruolo da protagonisti. Inoltre, la Street Limited vede al via uno schieramento rinnovato, composto tra gli altri da Andrea Aceto (Renault Megane RS) e Marco Angeloni (Porsche Boxter S).
Le piccole Pocket Rocket vedono al via un corposo schieramento di Mini Gp, tra le quali quelle di Roberto Omati e Giulio Parolini, mentre il Clubman Challenge registra la presenza delle Mazda Mx5 con Luca De Paoli pronto a respingere gli assalti della concorrenza. Grande interesse anche per l'esordio stagionale del Porsche Club GT, con 41 iscritti suddivisi in quattro categorie: la più numerosa è rappresentata dalla Goodyear GT3 RS, con protagoniste le Porsche 911 GT3 RS modello 991. Occhi puntati anche sulle altre categorie, ovvero Panta GT3, Paddock GT e D-Factory Cup.
Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): "Siamo molto contenti di poter tornare in pista dopo questo lungo periodo di stop. Si tratta di un appuntamento per certi versi atipico, viste le normative legate al protocollo sanitario che naturalmente seguiremo alla lettera, ma al tempo stesso importante perché ci consentirà di ripartire e tornare a fare ciò che più amiamo. Desidero ringraziare i team e i piloti per la...pazienza mostrata in questi mesi, e credo che la risposta in termini d'iscritti sia davvero molto positiva. In questa occasione abbiamo anche il piacere di lanciare la novità legata alla diretta streaming, grazie alla quale sarà possibile seguire da casa ciò che accadrà in pista: si tratta di un regalo che abbiamo voluto fare ai nostri iscritti, che sono sicuro porterà loro ulteriore visibilità e benefici".
Ulteriore informazione su www.timeattackseries.com.