lunedì 20 luglio 2020

MINI Challenge gara-2 al Mugello: Tobia Zarpellon al comando in classe Pro. Doppietta per il giovanissimo Giorgio Amati in classe Lite


Il circuito del Mugello ieri, domenica 19 luglio, ha ospitato il secondo round del MINI Challenge: grande spettacolo e colpi di scena fino all’ultimo metro sia fra le John Cooper Works Pro sia nella classe Lite, dove quest’anno si sfidano i giovanissimi allievi della MINI Challenge Academy, sotto l’occhio vigile del pilota di F1 Gianni Morbidelli

La griglia di partenza di gara 2 che inverte le prime otto posizioni rispetto all’ordine di arrivo di gara 1 ha offerto come sempre uno start concitato e movimentato. Scattato dalla prima fila, Cioffi (Fimauto by AC Racing Technology) vanifica però subito il suo vantaggio con un testacoda nelle prime curve e concluderà a ridosso della top ten. Una partenza fulminea invece spinge Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) dalla quarta fila alla prima posizione: il due volte vincitore del MINI Challenge va subito al comando, ma non riesce a prendere un margine di sicurezza nei confronti dei suoi inseguitori, capitanati da Andrea Gagliardini (L'Automobile by Progetto E20 Motorsport), intenzionato a riscattare la penalità rimediata in gara 1 per un contatto. In terza posizione s’installa Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology), ieri terzo al traguardo, che precede Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T) e Lorenzo Nicoli (Motorauto F.lli Nardoni by Progetto E20 Motorsport). Non riesce invece a partire bene Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport), che rimane un po’ invischiato nelle prime fasi, e anche Diego Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology), campione in carica della classe Lite e ieri quarto al traguardo, perde terreno nella partenza concitata.

Gentili (M.Car by AC Racing Technology), mentre era in terza posizione, ha un problema ad uno pneumatico a dieci minuti dal traguardo, e poco dopo la stessa sorte toccherà a Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport), che era riuscito a recuperare fino alla quinta posizione. Ritiro anche per Eduino Menapace (Auto Ikaro by Duell Race).