La nona edizione del MINI Challenge è scattata oggi dal circuito del Mugello con tanti volti nuovi in griglia di partenza e una grande novità: la MINI Academy, nata per seguire i giovani nello sviluppo della carriera di pilota, e che si avvale di un tutor d’eccezione nella figura di Gianni Morbidelli. Poter avere i consigli di un pilota che ha corso in Formula1 è un vantaggio fondamentale per i giovani talenti, che nel loro primo anno di gare si cimentano nella classe Lite, da quest’anno contraddistinta da una nuova livrea.
L’obiettivo di MINI Italia, infatti, è quello di creare un vivaio di piloti, da traghettare poi nella classe PRO del MINI Challenge, come avviene già da qualche edizione del Challenge. Non a caso, il campione in carica della classe Lite, Diego Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology), milita quest’anno sulle MINI John Cooper Works più prestazionali e alla sua prima gara si è qualificato sesto e ha concluso quarto al traguardo.
In qualifica Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) si è confermato il pilota da battere: il vincitore delle ultime due edizioni del MINI Challenge ha strappato la pole position con 7 decimi di vantaggio su Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport), suo grande antagonista anche nelle stagioni passate, e anche lui già vincitore del Challenge. Terzo tempo per Paolo Silvestrini (Emmeauto by Melatini Racing) davanti a Lorenzo Nicoli (Motorauto F.lli Nardoni by Progetto E20 Motorsport). Nella classe Lite, la pole position è stata siglata daGiorgio Amati (MINI Roma/Milano by Promodrive), allievo della nuova Academy.
Al via di gara 1, Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) è scattato subito al comando, tallonato da Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport) e Silvestrini (Emmeauto by Melatini Racing), mentre Nicoli (Motorauto F.lli Nardoni by Progetto E20 Motorsport) è rientrato in pitlane dando forfait prima del via delle ostilità. Ottimo spunto in partenza anche per Andrea Gagliardini (L'Automobile by Progetto E20 Motorsport) e il diciassettenne Diego Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology), mentre Silvestrini (Emmeauto by Melatini Racing) è nel gruppo di testa, un finisce in testacoda per un contatto ed è costretto ad un recupero che lo porterà a chiudere nono.
Gustavo Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) s’invola al comando guadagnando un vantaggio sempre più consistente su Ivan Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport), mentre dietro va in scena un corpo a corpo incandescente fra Gagliardini (L'Automobile by Progetto E20 Motorsport), Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology) e Roberto Gentili (M.Car by AC Racing Technology). I tre si misurano fino alla bandiera a scacchi. Il vincitore Sandrucci (Maldarizzi Automotive by Melatini Racing) inanella giri veloci fino al traguardo, chiudendo davanti ad un coriaceo Tramontozzi (Sarma by Progetto E20 Motorsport).
Alle loro spalle, dopo 25’ minuti più un giro di gara, si piazzano Gagliardini (L'Automobile by Progetto E20 Motorsport), Gentili (M.Car by AC Racing Technology) e Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology), ma Gagliardini (L'Automobile by Progetto E20 Motorsport) subisce una penalità di 25 secondi che lo relega in decima posizione, mentre Gentili (M.Car by AC Racing Technology) eredita il podio. Bel quarto posto per Di Fabio (Ambrosi by AC Racing Technology) davanti a Tobia Zarpellon (Ceccato Motors by C.Z. Bassano R.T). Sesta posizione per Eduino Menapace (Auto Ikaro by Duell Race), che vince il duello ravvicinato con Alessio Alcidi (MINI Roma by CAAL Racing). Alberto Cioffi (Fimauto by AC Racing Technology) conclude in settima piazza davanti a Daniele Pasquali (A.D. Motor by CAAL Racing) mentre Silvestrini (Emmeauto by Melatini Racing) e Gagliardini (L'Automobile by Progetto E20 Motorsport) completano la top ten.
Nella classe Lite, vittoria per Giorgio Amati (MINI Roma/Milano by Promodrive), bravo a imporsi su Giacomo Parisotto (MINI Roma/Milano by Promodrive) e sul macedone Adan Sascha (MINI Roma/Milano by Promodrive): i tre sono stati protagonisti di un confronto ravvicinato dopo aver condiviso le direttive di Gianni Morbidelli nella nuova MINI Academy.