Con la riprogrammazione dei calendari annunciata da ACI Sport, il rallysmo nazionale, e non solo, si appresta a ripartire. Ed è al Rally di Roma Capitale che Rachele Somaschini potrà risalire in macchina per mettersi alla prova nel FIA European Rally Championship, con l’obiettivo di ampliare l’esperienza di guida in una serie internazionale e far conoscere anche fuori dai confini nazionali #CorrerePerUnRespiro, la campagna di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica contro cui Rachele lotta sin dalla nascita.
L’evento capitolino, in programma dal 24 al 26 luglio prossimi, sarà un importante crocevia per la ripartenza di tutto il movimento, in quanto gara di apertura sia della massima serie continentale che del Campionato Italiano Rally.
Un rally giovane, quello laziale, ma che in pochi anni è cresciuto tanto, fino ad arrivare ad essere uno dei fiori all’occhiello del FIA ERC, con prove speciali molto selettive – attraverso luoghi pieni di storia – che sono ormai entrate nel cuore di piloti ed appassionati. Strade che Rachele ha già avuto modo di conoscere nelle due passate stagioni e con le quali ha mostrato un buon feeling sin da subito. Fermata due volte da problemi meccanici nel 2018 si è rifatta l’anno successivo con una bella prestazione che le era valsa la quarta posizione nel CIR 2RM.
Riprende dunque il 2020 agonistico della portacolori di RS TEAM SSD interrottosi bruscamente a Febbraio, per l’emergenza Covid-19, dopo il Rally della Val d’Orcia, gara in cui si era imposta nella Classe R3T, conquistando anche la seconda piazza della classifica femminile. Il debutto europeo sarà preceduto da una gara test per riprendere confidenza con “l’ambiente di gara”, dopo il lungo periodo di forzata assenza dalle competizioni.
Il ritorno alle gare segnerà per Rachele anche un cambio di navigatrice. La campionessa italiana femminile in carica sarà infatti affiancata dalla giovane ma esperta Giulia Zanchetta, che la coadiuverà alle note.
“Sono stati mesi molto difficili per tutti e soprattutto per noi lombardi – ha dichiarato la giovane driver di Cusano Milanino – Adesso però è arrivato il momento di rimettere tuta e casco per tornare a fare quello che più ci piace. Non poteva esserci modo migliore di cominciare con la tappa italiana la nostra avventura nel Campionato Europeo. Come sempre ce la metteremo tutta per ben figurare. Mi dispiace il distacco da Chiara Lombardi – ha aggiunto – che per mutate esigenze lavorative non potrà seguirmi in una serie impegnativa e internazionale, ma, data la sintonia che ci ha unite a lungo, la nostra collaborazione proseguirà in alcune gare italiane, come il Rally Valtiberina, che fanno parte del mio programma 2020″.
Foto Claudio Pezzoli-Reporter Press