L'Autodromo Nazionale Monza aderisce oggi a M’illumino di Meno, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. Il circuito partecipa all’iniziativa promossa dal programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio2, inaugurando i primi esemplari dei 3mila alberi che il Tempio della Velocità pianterà a proprie spese nel Parco di Monza, come annunciato a gennaio.
Pietro Benvenuti (nella foto), Direttore Generale dell’Autodromo di Monza, si è recato di persona nell’area interessata dai lavori di messa a dimora, tra la seconda curva di Lesmo e il Serraglio. Gli alberi posati sono carpini a pronto effetto che fanno parte di un primo lotto composto da 554 piante a cui si aggiungeranno altre 2.400 piantine forestali, entro l’inizio della stagione primaverile.
Spiega Benvenuti: “Tutti gli esemplari che utilizzeremo hanno una provenienza certificata e appartengono al corredo floristico del Parco che ci ospita. Le specie sono infatti coerenti con gli arbusti già presenti nell’area boschiva e quindi le piante saranno in grado di svilupparsi idoneamente al contesto che le circonda”.
La giornata M’illumino di Meno di Rai Radio2 è stata inoltre l’occasione per annunciare un’iniziativa che permetterà di donare decine di migliaia di alberi all’Africa durante la gara Hankook 12H Monza in calendario a Monza, grazie a Trees for the Future.
Prosegue Benvenuti: “Dal 10 all'11 luglio ospiteremo la Hankook 12H Monza, una endurance per vetture GT e Turismo. La competizione è organizzata da Creventic che annovera tra i suoi valori aziendali l’attenzione all’ambiente, come l'Autodromo Nazionale Monza. Per ogni giro di pista completato da una vettura in gara durante la 12 ore, verrà donato un albero ad un agricoltore africano”.
L’iniziativa “One lap = one tree” è realizzata in collaborazione con la onlus Trees for the Future che si occupa di migliorare i mezzi di sussistenza dei contadini nei paesi in via di sviluppo, rivitalizzando i terreni di coltura impoveriti. Gli alberi piantati grazie alla Hankook 12H Monza, permetteranno infatti di trasformare alcune mono-colture in orti forestali che consentano agli agricoltori africani di coltivare ogni mese dell’anno prodotti della terra da vendere per il sostentamento della comunità locale.
Ole Dörlemann, Event Manager di Creventic, spiega: “Pensiamo sia importante assumere un ruolo più attivo nella nostra responsabilità ambientale e siamo orgogliosi di essere una delle prime organizzazioni di motorsport ad aver investito attivamente per compensare la propria impronta ambientale. Siamo certi che saremo d’esempio per altre organizzazioni”.
Anche il pubblico che frequenta abitualmente l’Autodromo può aiutare l’associazione Trees For the Future, che ha finora piantato 145 milioni di alberi in una dozzina di Stati, contribuendo economicamente dal sito donate.trees.org (d.c.)
Foto Beretta