Tokyo, 29 febbraio 2020. Inedito e prestigioso programma per Edoardo Liberati, che prenderà parte quest'anno a tutto il campionato del Pirelli Super Taikyu. Un impegno che il pilota romano affronterà alternandosi al volante della Honda NSX GT3 Evo del team KCMG con Paul Ip, Josh Burdon e Hiroki Otsu.
Con la squadra di Hong Kong Liberati ha disputato la sua prima stagione nel 2018, prendendo parte alla Blancpain GT Series Asia e salendo in tre occasioni sul podio. Sempre con il KCMG la scorsa stagione Liberati ha fatto alcune apparizioni importanti, nella 24 Ore del Nürburgring e in quella di Spa, oltre che nella 12 Ore di Bathurst in cui ha debuttato centrando un ottimo settimo posto e nella quale è stato protagonista anche quest'anno.
Nel Pirelli Super Taikyu giapponese, Edoardo Liberati (campione del GT Asia nel 2016 e l'anno prima vincitore del titolo Pro-Am del Lamborghini Super Trofeo continentale) ci arriverà con il chiaro obiettivo di puntare in alto, ben consapevole del livello di piloti e team. Burdon è già stato suo compagno di squadra nell'Intercontinental GT Challenge. Otsu, che prenderà parte soltanto ai primi due round, ha al proprio attivo diversi anni di militanza nella F3 giapponese ed è attualmente pilota Honda nel Super GT500, mentre il fondatore della squadra Paul Ip vanta a sua volta un'importante esperienza in differenti campionati.
"Sono onorato di correre in equipaggio con Paul [Ip] e Josh [Burdon] - ha commentato Liberati - Personalmente amo il motorsport giapponese e sono entusiasta di fare il mio debutto nel Pirelli Super Taikyu. Per questo devo ringraziare KCMG. Abbiamo un'ottima line-up e una vettura competitiva e posso dire che punteremo a stare davanti".
E proprio oggi sul circuto del Fuji il pilota romano è impegnato nei test ufficiali pre-stagionali. Poi seguiranno tre settimane di pausa e quindi il via del campionato da Suzuka (22 marzo), cui seguiranno Sugo (26 aprile), Fuji (7 giugno), Autopolis (2 agosto), Motegi (20 settembre) e Okayama (1 novembre).