Motor Bike Expo 2020 ha tagliato il traguardo finale con i padiglioni colmi di visitatori e con le aree esterne ancora vibranti per lo spettacolo e le emozioni che hanno offerto. Nonostante la pioggia di sabato mattina, si conferma il grande successo di presenze fatto registrare nel 2019, un risultato che premia la formula pensata per gli appassionati: produzione di serie, universo custom, mondo racing, turismo su due ruote, scuole guida in moto, incontri tra gli studenti e le aziende e show all’aperto, tutto in un quadro perfettamente equilibrato.
“Siamo estremamente soddisfatti del lavoro svolto, i risultati ci danno ragione” - afferma Paola Somma, con Francesco Agnoletto ideatrice e organizzatrice del Salone - “Registriamo il pieno consenso degli espositori e degli operatori, mentre il pubblico ha portato via emozioni ed entusiasmo. Siamo gratificati anche dall’indotto che la manifestazione genera per la città e per il territorio: Verona diventa per quattro giorni la capitale mondiale del motociclismo e questo contribuisce alla sua già notevole reputazione”.
“Da domani si comincia già a lavorare per l’edizione 2021” - annuncia Agnoletto - “Motor Bike Expo è un Salone che ha raggiunto un alto livello, ma che può essere sempre migliorato ed è proprio quello che noi vogliamo fare, per offrire agli espositori e ai visitatori con-tenuti ogni anno più accattivanti, capaci di stimolare la loro curiosità ed il loro interesse. Abbiamo già tante idee – anticipa Agnoletto - le metteremo subito a punto e poi, come ormai avviene da anni, cominceremo a viaggiare per “incontrare” il motociclismo in ogni parte del mondo e in tutte le sue espressioni. A settembre decideremo la direzione in cui andare: perché Motor Bike Expo non insegue le mode, ma neanche intende crearle. Vuole però essere sempre al passo con i motociclisti”.
Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, dichiara: “I numeri con cui ha chiuso questa edizione di Motor Bike Expo non fanno che confermare il successo di un format in grado di unire business e spettacolo. Il salone è unico nel suo genere, realizzato da appassionati del mondo della moto e del custom per altri appassionati. Qui alla Fiera di Verona ha trovato la dimensione ideale per svilupparsi e in poco più di dieci anni siamo riusciti a raddoppiare il numero dei visitatori, ad aumentarne l’internazionalità e portare le giornate di apertura da tre a quattro. Squadra che vince non si cambia: per questo siamo soddisfatti di aver rinnovato l’accordo di partnership fino al 2030 con gli organizzatori della rassegna, Francesco Agnoletto e Paola Somma”.