È tornata al Vittoriale degli Italiani l' Alfa Romeo 6C 2300 Turismo Touring «Soffio di Satana» di Gabriele d'Annunzio. La vettura era stata messa all'asta due anni fa dalla Casa d'aste Pandolfini di Firenze e, stimata tra i 500.000 e i 700.000 euro, venne aggiudicata al telefono per circa 450mila euro. La magistratura ha ora disposto il suo sequestro all'attuale «misterioso» proprietario e il rientro a Gardone Riviera come bene inalienabile del Vittoriale degli Italiani.
Prodotta in soli due esemplari e carrozzata da Touring è soprannominata Soffio di Satana» per la sua linea leggerissima ed è stata conservata per oltre cinquant'anni dal suo ultimo proprietario, mai restaurata e in condizioni originali. Gli storici la ritenevano scomparsa perché mai vista in manifestazioni pubbliche fino all'asta di due anni fa.
«Comandante Gabriele d'Annunzio, Principe di Montenevoso» è il proprietario che risulta dai documenti di circolazione originali della vettura. Le cronache del tempo fanno risalire la passione di d'Annunzio per le Alfa Romeo al 1932 e all'incontro con Tazio Nuvolari a Gardone Riviera con una loro conversazione sul predellino di un'Alfa Berlina 6C 1750. A questa sarebbero seguite una 6C 1750 GT e una 6 cilindri 2300 T carrozzeria berlina Touring 4 posti, targa BS 10764, soprannominata appunto «Soffio di Satana».
Dopo oltre settant'anni, il ritorno al Vittoriale per essere esposta nel museo «L'automobile è Femmina»