30 agosto 2019 – Ha preso il via dal centro di Gemona, splendida località in provincia di Udine, il 24° Rally Alpi Orientali Historic. La gara organizzata dalla Scuderia Friuli ACU ha aperto le ostilità per quanto riguarda il sesto round della massima serie tricolore CIR Auto Storiche, ma ha lanciato anche l'interessante confronto per il FIA European Historic Sporting Rally Championship e il Central European Zone. I migliori interpreti internazionali della specialità si sono quindi radunati in Piazzale del Ferro per lo start. 60 vetture storiche lanciate verso i 142 km di corsa in programma per la prima delle due giornate di gara. Oggi affrontano infatti due passaggi su due diverse prove speciali.
La prima prova sarà quella di Valle di Soffumbergo nel comune di Faedis lunga circa 11 chilometri con partenza dalla località di Campeglio. La prova viene proposta in senso contrario a quello tradizionale, con la ripida salita verso Colloredo e Valle e l'altrettanto difficile ed impegnativa discesa verso Canal di Grivò. La prova si percorre per due volte. Alla fine della discesa di Valle si gira verso destra per inerpicarsi verso la località di Gradischiutta da dove si partirà per la seconda prova della giornata, la "Malghe di Porzûs" (14,320 Km.) un nome importante atto a ricordare il tragico avvenimento che durante la resistenza della seconda guerra mondiale insanguinò proprio quella zona. In pratica è l'insieme delle prove di Canebola e Porzûs messe assieme invertendo il senso di marcia. Si parte da Gradischiutta, si attraversa l'abitato di Canebola, si affronta l'inversione di Bocchetta S. Antonio per prendere la strada della Malghe in leggera salita per poi affrontare la discesa di Porzûs piuttosto ripida e stretta da cui si può vedere, nelle giornate limpide, l'intera pianura friulana fino al mare. La fine prova alcuni chilometri dopo la chiesetta dell'apparizione Mariana. Interessati i comuni di Faedis ed Attimis.
L'intervallo tra le due prove sarà occupato dal riordino in paese ad Attimis dedicato all'appena scomparso grande amico del Rally, il caro Ennio Del Fabbro. Corse di nuovo le due prove i concorrenti andranno verso la prova speciale spettacolo "Martignacco Città Fiera Circuit". Il riordino notturno nei parcheggi coperti del Centro chiuderanno una tappa apparentemente semplice ma che sarà sicuramente impegnativa e che "farà classifica".
Domani, 31 agosto, si scriveranno le sorti della gara. Tre diverse prove speciali "Trivio-San Leonardo" (14,150 Km.), "Drenchia" (14,820 Km.) e "Mersino" (21,720 Km.) nell'ordine e per due volte fino a raggiungere l'arrivo finale in Piazza Libertà ad Udine previsto dalle ore 16.45.
Quindi sfida quantomai avvincente vista la tripla validità "storica". In testa al gruppo c'è "Lucky" sulla Lancia Delta Integrale Gr A, leader del CIR Auto Storiche e dell'Europeo, in cerca di conferme per consolidare la posizione e indirizzare la stagione. Ma saranno diversi e molto quotati i suoi avversari di 4° Raggruppamento, a partire dal secondo in Campionato Totò Riolo sulla Subaru Legacy Sedan, quindi Lucio Da Zanche su Porsche 911 SC Gr B e il figlio di "Lucky" Alberto Battistolli al debutto italiano con la Ford Sierra Cosworth. Da seguire con attenzione anche i confronti per gli altri raggruppamenti, con il duello per il "secondo" tra Marco Bertinotti e Davide Negri entrambi su Porsche 911 in versione RSR e RS. Per il "terzo" tra "Zippo", impegnato anche in chiave europea su Audi Quattro, contro Angelo Lombardo e Roberto Rimoldi, loro alla guida di Porsche 911 SC. Quindi la battaglia per il primo con Antonio Parisi e Marco Dell'Acqua a figurare come i piloti lanciati al vertice su Porsche 911 S.
da Acisport.it