Sergio e Romano Bacci su Alfa Romeo Giulia Ti Super |
- 29 luglio 2019 - Sergio e Romano Bacci si aggiudicano la XXI edizione del Trofeo Antonio Renati. Bobbio Passo Penice. L'equipaggio del Club Orobico Auto d'Epoca ha conquistato il primo posto al volante di Alfa Romeo Giulia Ti Super. Un percorso di 102 chilometri al quale hanno partecipato 71 equipaggi provenienti da tutto il Nord Italia. Una manifestazione titolata di abilità non competitiva Formula ASI per auto classiche organizzata dal Club Veicoli Storici di Piacenza con la collaborazione di Bobbio Autosport. L’evento ha potuto contare sul prezioso patrocinio della Provincia di Piacenza, dell’Unione Montana Valli Trebbia e Luretta e dei comuni di Bobbio, Coli, Ferriere e Corte Brugnatella, attraversati dalla gara.
"Per noi è una manifestazione significativa perché ci riporta alla Bobbio di una volta, quando Enzo Ferrari onorò il nostro territorio vincendo questa gara nel 1931” commenta il sindaco di Bobbio, Roberto Pasquali, che per il quarto anno è stato apripista della gara. “Queste rievocazioni hanno valore notevole e le dobbiamo incentivare il più possibile. Da poco sono stato eletto presidente dell’Unione Montana e ho espresso la mia volontà di valorizzare la montagna piacentina: manifestazioni come questa rientrano proprio in quest’ottica”.
Numeri alla mano, il Trofeo Renati si conferma una delle poche manifestazioni per auto storiche in crescita. “Ciò che la rende diversa dalle altre gare, innanzitutto, è il territorio in cui si svolge”, commenta Alfredo Inzani, presidente del Club Veicoli Storici di Piacenza. “I paesaggi unici e l’enogastronomia rappresentano un forte richiamo per gli appassionati. E poi l’organizzazione impeccabile: da anni giriamo l’Italia per partecipare a eventi di questo tipo, e la nostra esperienza oggi si rivela fondamentale”.
“Il segreto è la passione – commenta Diego Garilli del Bobbio Autosport – anche quest’anno il numero di partecipanti è notevole, al di sopra delle aspettative. Partecipando agli eventi in tutta Italia, conosciamo i concorrenti e le loro esigenze: le prove preferite, i percorsi migliori. Ovviamente poi la Valtrebbia rappresenta un aiuto importante dal momento che offre uno sfondo splendido. Senza contare i tanti collaboratori che ogni anno prestano il proprio impegno, impegno che viene premiato".
Premiazione dei vincitori |
“Ringrazio davvero tutti. I veri protagonisti sono coloro che ogni anno rendono possibile questo evento, lavorando duramente e in sinergia per celebrare e ricordare la figura di mio padre” ha detto Eugenia Renati, figlia di Antonio, che ha raggiunto il palco in occasione delle premiazioni.
L’edizione di quest’anno si è fregiata poi di una presenza importante: il celebre equipaggio composto da Pierluigi Fortin e Laura Pilè, più volte campioni d’Italia e ad oggi considerati i più grandi regolaristi del Paese. Fortin e Pilè, su Fiat Barchetta, hanno fatto da apripista per rendere omaggio alla storica gara piacentina.
L'equipaggio piacentino Fontanella-Covelli |
Tornando alla competizione, alle spalle dei fratelli Bacci hanno agguantato il secondo posto Mauro Bonfante e Cinzia Bruno del team V.C.C. Como su Fiat 1100/103. A chiudere il podio, invece, Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli del Club Veicoli Storici Piacenza al volante di Lancia Aprilia, che regalano così una grande soddisfazione all'associazione piacentina organizzatrice dell'evento.
Per quanto riguarda il Raggruppamento G, premiati anche Armando Fontana e Tiziana Scozzesi, della scuderia Ruote A Raggi che hanno gareggiato a bordo di Autobianchi A112 Abarth 58 HP. Gabriella Scarioni, su Austin Mini HLE, è stata premiata nella categoria Equipaggi Femminili.
Passando ai Club, è stata la V.A.M.S. Squadra Corse di Varese a conquistare il primo posto nella classifica Scuderie, mentre Maurizio Senna si è aggiudicato il Trofeo Musetti.
Ma il Trofeo Renati ha avuto anche una felice anticipazione sabato 27 luglio, ovvero Piacenza in Movimento. Preziose auto classiche e potenti supercar attuali hanno percorso un suggestivo tragitto da Borgonovo passando per Agazzano per arrivare in serata a Bobbio, permettendo ai partecipanti di ammirare le bellezze del nostro territorio. (Ufficio stampa Club Veicoli Storici di Piacenza)
Photo Credits: Angelo Corradini - Grimfotolab