Walter Margelli (Norma M20 Cn2 – Cms Racing Cars) a Misano Adriatico conquista
matematicamente il Master Tricolore Prototipi e si aggiudica con due weekend
d'anticipo il primo titolo 2019 tra i campionati targati Gruppo Peroni Race. Le
vittorie di gara sono andate a Claudio Francisci (Lucchini Bmw E2SC/3000) e
allo stesso Margelli. In Coppa Italia vincono Jacopo Guidetti (Audi RS3 LMS TCR
– Bf Motorsport) gara 1 e Kevin Giacon (Honda Civic TCR – Mm Motorsport) gara
2. Nella Novecento GT Race Cup primato per Riccardo De Bellis (Porsche 991 GT3
Cup – Zrs). Nella Endurance Champions Cup (Ecc) prevalgono Ivan Bellarosa –
Guglielmo Belotti (Wolf Gb08 Tornado – Avelon Formula). Nel Campionato italiano
Autostoriche, primi al traguardo Massimo
Ronconi – Giovanni Gulinelli (Porsche 930 – Team Italia). Tra le Renault Twingo
della Entry Cup, successo per Matej Ivanusa e Dino Dragani.
Emozioni a non finire nella gara 1
della Coppa Italia (trofeo nazionale con classe riconosciuta TCR), vinta
da Jacopo Guidetti (Audi RS3 LMS TCR – Bf Motorsport), al termine di una
rimonta straordinaria dalle retrovie. Nella bagarre del via, subito diversi
colpi di scena con il poleman Kevin Giacon (Honda Civic Type TCR – Mm
Motorsport) subito fuori causa per un contatto alla Variante del Parco, dove
finiscono la propria gara pure Federico Borrett (Bmw M3 E36 – Borrett Team),
Rino De Luca - Camillo Piccin (Honda Civic Type R 24h Special – Mm Motorsport),
Alessio Caiola (Cupra TCR DSG). L'ingresso della Safety Car congela la gara e
alla ripartenza vengono penalizzati con drive through Raffaele Lissignoli (Cupra
TCR – Pit Lane Competizioni) e Mauro Guastamacchia (Honda Civic Type TCR – Mm
Motorsport), impegnati nella battaglia in testa al gruppo in cui si inserisce
anche Daniele Cappellari (Volkswagen Golf GTI TCR – Crc), mentre Guidetti
risale rabbiosamente da fondo schieramento, arrivando sorpasso dopo sorpasso al
comando che terrà fino alla bandiera a scacchi, sotto la quale precederà
Cappellari e Alessio Aiello (Honda Civic Type TCR – Mm Motorsport), concreto e
veloce. Battaglia al calor bianco per la classe TCR DSG in cui prevale, dalla
quinta posizione, Giulio Valentini (Cupra TCR DSG – One Motorsport), che
incrocia i guantoni con Daniele Verrocchio (Audi RS3 LMS TCR DSG – Bf
Motorsport) e Renato Gaiofatto (Cupra TCR DSG – Ten Job), fuori pista dopo un
contatto a pochi giri dal termine. Alle spalle di Valentini e Verrocchio, nella
graduatoria di classe, si piazzerà Filippo Vita (Cupra TCR DSG – Ten Job), nono
in graduatoria generale. In 2° divisione successo per Federico Uguccioni
(Renault Clio Rs Cup – Explorer Motorsport), eccellente decimo assoluto al
debutto.
Giacon trionfa in gara 2 e si prende una rivincita dopo la
sfortunata gara 1, conclusa alla prima curva per un contatto. Partito dal fondo
dello schieramento, sorpasso dopo sorpasso, Giacon si è portato nelle posizioni
di testa, mettendosi rapidamente in lotta per la vittoria, imitato da Borrett, pure subito out nella gara del
mattino. Al via il poleman Edoardo Barbolini (Audi RS3 LMS TCR – Bf Motorsport)
viene subito braccato da Guastamacchia, Samuele Piccin (Honda Civic Type TCR –
Mm Motorsport), Cappellari, Lissignoli, cui presto si uniscono Giacon e
Borrett. Diversi i cambi di posizione, anche in testa, tra questi piloti, ma
nella parte finale lo spunto maggiore lo hanno Giacon e Guastamacchia che arrivano
primo e secondo al traguardo, con alle spalle Borrett. Ottima la prova di
Valentini che, settimo assoluto, bissa il successo di classe. In 2° divisione
vittoria per Stefano Tassi (Bmw 318 E46), dalla nona piazza generale, con
Federico Uguccioni (Renault Clio Rs – Explorer Motorsport) e Luigi Cevasco
(Volkswagen Fun Cup – Target Motorsport) che completano il podio. Prossima
tappa all'autodromo di Vallelunga a Campagnano di Roma nel fine settimana del
21 e 22 settembre.
Con un capolavoro di tattica Riccardo De
Bellis (Porsche 991 GT3 Cup – Zrs) conquista la vittoria nella prova di Misano
Adriatico della Novecento GT Race Cup. Al via il poleman Andrea Sapino
(Porsche 991 GT3 Cup – Elettronica Conduttori) è il più lesto a scattare e
inizia a costruire un discreto vantaggio che, al pit stop, affida al compagno
di squadra Nicola Sarcinelli per il secondo stint. Dietro il battistrada De
Bellis comanda il gruppo degli inseguitori, in cui si distinguono Davide
Scannicchio (Porsche 991 4.0 – Zrs) e Alessandro Poli – Matteo Rovida (Porsche
991 GT3 Cup – Zrs). Enrico Quinzio (Porsche 991 4.0 – Ef Racing), invece, nella
bagarre della partenza scivola indietro ed è costretto a una rimonta.
Sarcinelli viene braccato dagli inseguitori ed è costretto a capitolare e ad
accontentarsi del terzo posto dietro a De Bellis (primatista di classe GTB) e a
Poli-Rovida. Quinzio, risalito fino alla quarta posizione assoluta, vince il
confronto in classe GTA, dopo che Scannicchio getta il primato alle ortiche con
un'uscita di pista che lo fa arretrare fino in sesta posizione, alle spalle di
Alessandro Mazzolini (Porsche 991 GT3 Cup – Gruppo Piloti Forlivesi). In classe
GTD, affermazione per Franco Cimarelli (Porsche 997 3.6 – Fc Racing), ottavo
assoluto. Togo (Porsche 997 GT3 Cup – Bellspeed) dalla nona posizione primeggia
in classe GTC. Prossima tappa all'autodromo di Vallelunga a Campagnano di Roma
nel fine settimana del 21 e 22 settembre.
A Misano Adriatico gara 1 del Master
Tricolore Prototipi va a Claudio Francisci (Lucchini Bmw E2SC/3000) che
prevale per meno di un secondo sul poleman Walter Margelli (Norma M20 Cn2 – Cms
Racing Cars) e su Filippo Vita (Osella Pa21S E2SC/2000 – Progetto Corsa) che,
sempre ravvicinatissimo, completa il podio. Più staccato, in quarta posizione l'esperto
Ranieri Randaccio (Lucchini Bmw Cn4 – Sci), al quale cerca di tenere testa il
giovane e promettente Marco Guerra, (Osella Pa21Evo Cn2 – Cms Racing Cars),
quinto assoluto e secondo tra le Cn2, davanti a un altro emergente, come Gennaro Di Somma (Ligier Js53 – Autosport
Sorrento), sesto assoluto e terzo di classe. Davide Pedetti vince di sigillo il
confronto con il compagno di marca, Massimo Ciglia. I due piloti Tatuus sono
giunti rispettivamente settimo e ottavo. Non ha preso il via il campione in carica
Michele Liguori (Osella Pa21S Cn2 – Scuderia Vesuvio). La vittoria in gara 2
vale per Margelli il titolo 2019 nel
Master Tricolore Prototipi. Per il bolognese la certezza matematica del
successo in campionato arriva con due weekend e quattro gare d'anticipo. Un
successo con margine su Ranieri Randaccio, secondo davanti ai giovani leoni Di
Somma e Guerra. A contrapporsi a Margelli aveva provato il sempre competitivo
Vita, penalizzato a fine gara con 25 secondi per un contatto, con il
conseguente arretramento dalla seconda alla quinta posizione. Da segnalare il
decimo posto del rientrante Gianni Palombo (Ligier Js49 Cn2). Prossima tappa
all'autodromo di Vallelunga a Campagnano di Roma nel fine settimana del 21 e 22
settembre.
Gara rocambolesca a Misano Adriatico per il
Campionato italiano Autostoriche, segnata da diverse rotture meccaniche
e da ben due safety car, per permettere il ripristino dell'agibilità della
pista. Nel 1° Gruppo si affermano Vito Truglia – Gilles Giovannini (Tvr
Griffith 400). Nel 2° Gruppo successo per Matteo Denti – Filippo Denti (Porsche
911 3.0). Prevalgono in 3° Gruppo Massimo Ronconi – Giovanni Gulinelli (Porsche
930 – Team Italia). Tra le Youngtimer del 4° Gruppo primato per Giovanni
Ambroso – Bruno Jarach (Bmw 323 Imsa – Team Italia). Prossima tappa
all'autodromo di Vallelunga a Campagnano di Roma nel fine settimana del 21 e 22
settembre.
Ivan Bellarosa – Guglielmo Belotti (Wolf
Gb08 Tornado – Avelon Formula) conquistano la 2 Ore di Misano, valida per la 2
Ore Endurance Champions Cup (Ecc). Un successo netto, conquistato fin dalle
qualifiche in cui la coppia ha conquistato la pole position. Alle loro spalle,
grande bagarre per il primato tra le GT con l'affermazione, dalla seconda
posizione assoluta, per Mimmo Schiattarella – Benjamin James Fisher
(Lamborghini Huracan – One Racing Motorsport), seguiti da Sabino De Castro –
Gianluigi Candiani (Porsche 997 GT3 Cup – Ebimotors). Sfiorano Stefano D'Aste –
Luciano Tarabini (Lotus Exige Cup R – Pb Racing), che hanno portato al debutto
l'ultima evoluzione della vettura inglese. Completa la top five l'equipe
Maurizio Ceresoli – Satoshi Tanaka (Ferrari 458 GT3 – Composit Motorsport), che
precede Giacomo Berra – Gabriele Berra (Porsche 997 GT3 Cup – Vago Racing). Prossima tappa all'autodromo di Vallelunga a
Campagnano di Roma nel fine settimana del 21 e 22 settembre.
Combattutissima
dal primo all'ultimo metro, gara 1 della Entry Cup incorona
vincitore Matej Ivanusa. Il valido pilota sloveno è stato protagonista di un
confronto incessante per la vittoria con
l'italiano Giuseppe Marech e il serbo Predrag Sainovic, giunti
nell'ordine sul podio. Podio lambito dal campione in carica Paolo Tartabini
che, poleman, ha battagliato per il successo fino alle ultime curve, quando si
scompone e perde contatto con gli avversari che lo hanno preceduto. Quinto, un
convincente Dino Dragani. Non ha saputo mettere a valore la partenza dalla
prima fila Nik Stefancic, solo settimo. In gara 2 è Dragani ad
affermarsi al termine di una gara non meno tirata. Per il vincitore il più
diretto avversario è stato Stefancic, poi secondo classificato e a lungo
battistrada. Strappacuore il confronto per il terzo gradino del podio su cui
sale Ivanusa dopo una sfida incessante che lo ha visto opposto a Jaka Marinsek,
apparso in stato di grazia, a Paolo Tartabini, a Sainovic, giunti nell'ordine
al traguardo. Hanno completato, a breve distanza, la top ten Fabio Tartabini,
Giuseppe Marech, Manuel Marech, Andrea Benini. Prossima tappa all'autodromo di
Vallelunga a Campagnano di Roma nel fine settimana del 21 e 22 settembre.
Credits: Actualfoto; Gruppo Peroni Race - Press