> 9 giugno 2019. A Misano c’è di che festeggiare per Carlotta Fedeli, che ha definitivamente sfatato il mito di una pista “storicamente” per lei sfortunata. La romana, in equipaggio con Cosimo Barberini, ha conquistato il suo terzo podio di fila. Ancora un terzo posto, dopo quelli ottenuti a Monza e Vallelunga, e punti importantissimi che si traducono nel secondo posto, a sole otto lunghezze dalla leadership assoluta, nella classifica del Campionato Italiano TCR DSG Endurance.
Sul circuito romagnolo, l’equipaggio Fedeli-Barberini ci arrivava nelle vesti di capoclassifica, ma a pari lunghezze con il binomio formato da Giacomo Barri e Ermanno Dionosio. Il risultato ottenuto nella gara in notturna che si è disputata sabato ha confermato la romana ed il suo compagno di squadra tra i protagonisti assoluti della serie tricolore.
Una prima parte di stagione molto positiva per loro, che hanno dimostrato di avere sempre e comunque un passo straordinario ed un’eccezionale consistenza, sia in prova (nella Qualifying Race, Barberini aveva piazzato in quinta posizione la Cupra divisa con la Fedeli) che in gara.
A sostenere ieri i primi due stint di guida, come da programma, è stata la Fedeli. La romana è rimasta al volante per un’ora e dieci minuti consecutivi. Partita bene, ha tuttavia perso una posizione scivolando sesta, ma successivamente è risalita quarta. Dopo i pit-stop Barberini ha guadagnato un’altra posizione assicurandosi il podio.
“Ho lasciato la macchina a Cosimo mentre ero quarta. Ho fatto uno stint lunghissimo e veramente estenuante. In gara abbiamo avuto un buon passo, molto costante - ha commentato Carlotta - Certo che il “tre” ci perseguita quest’anno. Terzi nelle prime tre gare, con tre appuntamenti ancora da disputare. In ogni caso ho sfatato il mito di Misano, una pista su cui mi trovo bene ma dove non avevo mai concluso sul podio in precedenza per una serie di coincidenze sfortunate”.
Giunti al giro di boa del campionato sarà adesso il quarto round del Mugello, quello in programma nel fine settimana del 20 e 21 luglio, ad emettere il prossimo verdetto prima di una breve pausa estiva.