Ancora una volta Alon Day si conferma l’uomo da battere all’Autodromo di Franciacorta. L’israeliano ha condotto in testa tutti i 29 giri del Round 3 della ELITE 1 e ha ottenuto la sua quarta vittoria sulla pista italiana, dopo aver gestito in maniera perfetta due restart, festeggiando così la sua 18esima vittoria in NWES. Il pilota di CAAL Racing è stato messo sotto pressione da Marc Goossens, che ha finito la gara in seconda posizione sulla sua Ford Mustang di Braxx Racing e da Jacques Villeneuve.
“Vincere ancora è una meravigliosa sensazione,” ha detto Day, che ha preso anche il comando della classifica generale. “È stato difficile per me e per il team a Valencia. Non è stato facile, perché Marc è stato sempre vicino. Ho visto lui e Jacques nello specchietto per tutto il tempo. È un onore essere salito sul podio insieme a un campione di Formula 1. Vogliamo consolidare questa vittoria e domani vincere di nuovo.”
Jacques Villeneuve è arrivato terzo e ha chiuso il suo primo podio in NWES. Il canadese ha mostrato un solido passo lungo tutti i 29 giri della gara e domani, nella gara di domenica della ELITE 1, partirà dalla quarta posizione.
“La gara su questo short track è stata fisicamente estenuante e divertente,” ha detto il pilota del Go Fas Racing. “Il giro più veloce è importante per la griglia della seconda gara. Sfortunatamente siamo stati più veloci degli altri nell’ultima parte di gara, quando le gomme non erano più fresche. Ho cercato di avvicinarmi a Marc nel caso in cui commettesse un errore.”
Al primo giro, Mauro Trione ha cappottato alla seconda curva dopo un contatto con Alex Caffi. La Chevrolet SS #31 di CAAL Racing ribaltata ha richiesto un periodo di Safety Car. Tutti i piloti coinvolti sono usciti indenni dall’incidente.
“Ho fatto una buona partenza e guadagnato alcune posizioni,” ha detto Trione. “Alex Caffi è stato urtato nella parte posteriore ed è andato in testacoda. Non sono riuscito a evitarlo e allo stesso tempo sono stato spinto da dietro. Sono rotolato molto piano, quindi la macchina non ha subito danni gravi.”
Sotto bandiera gialla, il leader del campionato Ander Vilarino è andato in testacoda dopo il contatto con un altro concorrente. Lo spagnolo è ripartito dalla 12esima posizione, ma ha dovuto ritirarsi dalla gara a causa dei danni subiti.
“Sono stato colpito da un avversario sul lato posteriore sinistro e ciò ha procurato alcuni danni alla vettura,” ha spiegato Vilarino, che ha perso la testa della classifica in favore di Day. “Ho ripreso la mia posizione di partenza durante la gialla. Sono riuscito a guadagnare delle posizioni, ma sfortunatamente non sono stato in grado di continuare e ho dovuto ritirarmi prima della fine della gara.”
Loris Hezemans ha terminato al quarto posto, dopo un’intensa battaglia con Nicolo Rocca. Hezemans, partito quinto, ha sorpassato il pilota italiano di PK Carsport Racing all’ultima curva del giro 23, ottenendo la quarta posizione. Rocca ha perso un’altra posizione in curva 1 in favore di Luigi Ferrara, che ha chiuso la top-5. Hezemans ha afferrato anche la vittoria del Junior Trophy, superando Gianmarco Ercoli, che ha finito in settima posizione sulla Ford Mustang di Racers Motorsport.
Dopo un secondo posto a Valencia, Stienes Longin ha subito una battuta d’arresto nella prima gara del NASCAR GP Italy. Il pilota belga di PK Carsport è partito ottavo e non è stato in grado di progredire durante i 29 giri della gara. Francesco Sini e Alex Sedgwick chiudono la top-10.
Henri Tuomaala ha vinto il Challenger Trophy, finendo dodicesimo. Il pilota finlandese del team Memphis Racing ha battuto Ellen Lohr, che è salita per la prima volta nella stagione 2019 sul podio del Challenger Trophy Podium per il Dexwet-df1 Racing. Mentre Lucas Lasserre è riuscito a finire al 17esimo posto partendo dal 20esimo, Frederic Gabillon ha perso tre posizioni durante la gara, arrivando 18esimo.
La divisione ELITE 1 tornerà in azione domenica all’Autodromo di Franciacorta per il Round 4. La gara sarà trasmessa in diretta a partire dalle 14:15 su Fanschoice.tv, il canale Youtube e la pagina Facebook della NWES, su Motorsport.tv e da una vasta rete di siti web e profili social.
Credits: NASCAR Whelen Euro Series / Stephane Azemard