domenica 12 maggio 2019

European Le Mans Series/4 Ore di Monza: G-Drive Racing è di nuovo prima, Cairoli-Pera-Reid sul tetto della LMGTE



Monza, 12.05.2019 - G-Drive Racing bissa il successo ottenuto nel 2018 e vince nuovamente la 4 Ore di Monza. Salgono sul podio della classe LMGTE gli italiani Matteo Cairoli e Riccardo Pera insieme al tedesco Christian Ried sulla Porsche 911 di Dempsey Proton Racing. In classe LMP3 trionfa, dopo una risalita dal fondo della griglia, la Eurointernational di Jensen e Petersen.

La Aurus #26 di Roman Rusinov, Job Van Uitert e Norman Nato partita in prima linea nella griglia della 4 Ore di Monza è riuscita a mantenere per gran parte della gara la testa della competizione, arrivando sotto la bandiera a scacchi con oltre 2 secondi di vantaggio sulla seconda LMP2. Il primo gradino del podio è però stato conteso grazie ad una serie di FCY e safety car che hanno ricompattato più volte il gruppo avvicinando i primi tre prototipi. Ad avere la meglio, dunque, è l’equipaggio del team russo con Van Uitert che segna anche il giro più veloce della gara (1:36.979), seguito dal prototipo #28 Idec Sport di Paul Lafargue, Paul Loup Chatin e Memo Rojas. In terza posizione, la United Autosport #32 condotta da Ryan Cullen, Alex Brundle, William Owen. La Cetilar Villorba Corse di Lacorte, Sernagiotto e Belicchi si ferma dopo 35 giri per un problema all’idroguida emerso nei giorni scorsi e ripresentatosi in gara.

Nella classe LMP3 trionfa a sorpresa la Eurointernational #11 che alle 12 era partita dalla penultima fila della griglia. Mikkel Jensen e Jens Petersen festeggiano così sul podio di classe con la Inter Europol Competition guidata da Martin Hippe e Nigel Moore e la United Autosport #2 di Wayne Boyd, Garett Grist e Tommy Erdos.



L’affetto del numeroso pubblico monzese è però per l’equipaggio vincitore della LMGTE. Dopo la pole position, la Porsche 911 della Dempsey Proton Racing si dimostra l’auto più performante della 4 Ore di Monza. Christian Ried, Riccardo Pera e Matteo Cairoli chiudono quindi la gara primi. A JMW Motorsport e Luzich Racing, il secondo e terzo posto. Spiega Cairoli: «La gestione delle gomme è stata ottima e non ho avuto problemi durante il mio stint. Ero concentrato e mi sono goduto ogni giro. Da italiano, vincere a Monza è sempre speciale». Emozioni condivise anche dal compagno Pera che confessa però di aver avuto più problemi nel gestire gli pneumatici.

La Michelin Le Mans Cup di sabato si è giocata negli ultimi 15 minuti quando l’Autodromo è stato colpito da un forte temporale, accompagnato da raffiche di vento. I team hanno dovuto correre ai box per effettuare il cambio gomme e la competizione è stata vinta grazie alla velocità dei meccanici. La Norma M30 di Lanan Racing guidata da Benham e Tappy è riuscita a passare per prima sotto la bandiera a scacchi, scalzando la vettura #3 di DKR Engineering condotta da Kirmann e Horr. Terza posizione per Wells e Noble con la LMP3 #2 di Nielsen Racing. La classe GT3 è stata vinta da Mac-Lavergne sulla Ferrari di Luzich Racing, secondo e terzo rispettivamente il team Kessel Racing con Piccini e Pianezzola e Spirit of Race con Sdanewitsch e Rugolo.

La prima gara della Aston Martin Masters Endurance Legends, ha portato sul podio Steve Christophe D’Ansembourg (Lola Aston DBR1-2), Michel Frey (Lola B0718) e Steve Tandy (Lola B12/60). Quest’ultimo arriva primo in gara-2 domenica, seguito da Kriton Lendoudis (Peugeot 90X) e Frey.

Una simpatica iniziativa nel paddock promossa dagli amici di Gianluca Valt, appassionato di motori prematuramente scomparso, ha eletto con il voto del pubblico presente in Autodromo la LMP3 di Damiano Fioravanti, Gustas Grinbergas e Lorenzo Bontempelli dell’Oregon Team, vettura più bella della 4 Ore di Monza. Il divertimento per il pubblico monzese non è mancato perché pitlane e griglia di partenza sono stati aperti ai tifosi per avvicinarli alle vetture della European Le Mans Series. Un’ampia folla ha così potuto camminare tra prototipi e GT pochi minuti prima dello start della gara. (d.c.)

Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency