lunedì 15 aprile 2019

ELMS / Per Oregon Team luci e ombre al Paul Ricard


Un weekend straordinario, ma solamente a metà per l’Oregon Team. Il primo dei sei appuntamenti della stagione avrebbe infatti potuto riservare qualcosa di più del quarto posto finale a Gustas Grinbergas, Lorenzo Bontempelli e Damiano Fioravanti, con quest’ultimo autore sabato di una perentoria pole in LMP3, la prima per la squadra lombarda, alla sua terza stagione nell’European Le Mans Series.

Con tutti e tre i piloti al debutto nel campionato continentale sulla Norma M30 della compagine guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa, il round inaugurale del Paul Ricard ha subito evidenziato l’ottimo potenziale dell’Oregon Team. Già in occasione dei test e nelle libere Fioravanti è stato costantemente al top nella propria classe, con Bontempelli e Grinbergas (16 anni) tra i più veloci fra i Bronze. Poi il 22enne romano ha stampato anche il migliore crono in qualifica.

Ed è stato proprio Fioravanti a prendere il via. Una partenza caotica, a causa di una P2 rimasta praticamente ferma rallentando l’italiano che, a metà del primo giro, si è incolpevolmente ritrovato quinto. Da lì in avanti è iniziata una scatenata rimonta che ha portato Fioravanti a risalire progressivamente alle spalle del leader con un distacco di una manciata di secondi. A un quarto d’ora dalla conclusione del suo doppio stint di guida, un’altra P2 che lo aveva appena superato e si accingeva a rientrare ai box, ha improvvisamente scartato a sinistra decidendo di rimanere in pista e dando origine a una manovra repentina e pericolosa (punita in seguito con un drive through), con Fioravanti che per evitare il contatto ha finito con l’andare il testacoda.

Un fuori programma che ha fatto perdere al pilota 26 secondi, retrocedendolo settimo e costringendolo inoltre ad anticipare il pit-stop con le gomme che si sono degradate anzitempo. A questo punto il volante è passato a Bontempelli, che ha “tirato” ininterrottamente per 50’ riuscendo a risalire quarto. È stato quindi il turno di Grinbergas, abile a guadagnare un’ulteriore posizione portandosi terzo. Ma il giovane lituano proprio nel corso dell’ultimo giro è arrivato leggermente lungo a Signes e alla fine ha concluso ai piedi del podio.

“Abbiamo accusato un distacco di 1”4 e 2”8 da chi ci precedeva. Senza tutti gli imprevisti avuti saremmo arrivati secondi - ha commentato Giorgio Testa - I primi tre non hanno avuto neppure un problema e non c’è stato un solo Full Course Yellow, cosa che non è mai successa nei tre anni in cui siamo presenti nel campionato. Con tre piloti che non avevano esperienza, abbiamo dominato le qualifiche e siamo arrivati a 36" dal primo. Siamo comunque contenti, anche nella prospettiva del prossimo round di Monza, che è la pista di Bontempelli, su cui la Norma è sempre andata fortissimo".

Sarà il circuito di Monza ad ospitare il secondo round dell’ELMS. L’appuntamento è per il fine settimana dell’11 e 12 maggio.

Credits: E-Mage