> di Luciano Passoni
Non poteva esserci inizio migliore per il Team BRD di Walter Colacino nella Coppa Italia Turismo. Se il buongiorno si vede dal mattino l’acqua, che ha fatto più da protagonista che da incomodo, che è scesa sul circuito del Mugello, per la gara di apertura di categoria era certamente benedetta per la squadra umbra.
Roberto Vanni, apre Gara 1 portando la vettura sana e salva, filosofia che distingue il Team, al traguardo in seconda posizione della II° Divisione e primo nel 318 Bmw Racing. La partenza in regime di safety car racconta già da sé che le condizioni del circuito avrebbero consigliato un pokerino nel box, ma i piloti in certe occasioni non sentono ragioni e, guidando con la prudenza del camionista in ritardo di consegne, il pilota lucchese taglia il traguardo con un sorriso che esce dal casco senza alzare la visiera. Sale così due volte sul podio e consegna la vettura intatta a Gianni Bellandi per una Gara 2 che promette scintille, se non fosse che anche quest’ultime annegano nella pioggia a tratti torrenziale. Uno sguardo attento al cielo, vuoi perché nella Domenica delle Palme bisogna pensare anche all’anima, ma soprattutto perché le gare vivono anche di strategia e stavolta sembrano esserci le condizioni per strizzare l’occhio alle nuvole e farsele amiche.
La sentenza del consulto, cui partecipa un attento Domenico Parrotta, prossimo al debutto stagionale su questa vettura, è gomme rain. Qualche giro in affanno per Bellandi, con la pista al momento asciutta, poi la pioggia, sperata dal tentato azzardo, arriva copiosa, così come arrivano a portata di sorpasso tutti gli avversari che si aspettavano un diverso benvenuto dal circuito toscano. Sfruttando la situazione Bellandi taglia il traguardo in settima posizione assoluta, primo della II° divisione e primo nel 318 Bmw Racing. Il bagagliaio della vettura tedesca si riempie di coppe pronte ad essere trasferite nelle bacheche dei rispettivi piloti, sul quale peraltro c’è altro posto per cui, anche nei prossimi appuntamenti, l’ambizione del team umbro è di dare continuità, con umiltà, a questo quanto mai roseo avvio.