Un’altra sessione di test collettivi di F4, organizzata da Kateyama in Austria, al Red Bull Ring, ha visto ancora una volta tra i protagonisti Matteo Nannini. Una pista che il giovane pilota italiano già conosceva e che ha affrontato con una monoposto del Team Bhaitech, ottenendo il quarto tempo assoluto, migliore tra i rookie, confermando la sua competitività nella categoria.
Le basse temperature hanno condizionato la prima giornata di prove, con la difficoltà di mandare in temperatura le gomme. In mattinata Nannini ha staccato il sesto tempo, lavorando soprattutto sul set-up viste le condizioni non ottimali. La sessione del pomeriggio, invece, è stata compromessa dal tamponamento causato dal suo compagno di squadra, quando Nannini aveva da poco iniziato a girare in pista. Il contrattempo ha costretto il pilota forlivese a rimanere a lungo fermo ai box, perdendo così la possibilità di raccogliere dati e chilometri. Con il risultato di non poter andare oltre il 9º crono della giornata.
Il sole e e temperature più alte hanno consentito a Nannini di trovare l’assetto giusto e ottenere il primo crono della seconda giornata di prove. Bilancio positivo, quindi, nonostante gli imprevisti. Una situazione con la quale Matteo Nannini dovrà misurarsi nell’ormai imminente stagione di F4 italiana dove la concorrenza sarà elevata, con avversari determinati, ai quali il giovane portacolori del Team Bhaitech ha dimostrato di saper tenere testa grazie all'esperienza in pista ed al lavoro svolto ai box.
Il commento del pilota dopo le prove al Red Bull Ring: “Nonostante tutto è stato un buon test e mi sono migliorato rispetto alle ultime prove che ho effettuato su questa pista lo scorso anno, quando avevo ottenuto il terzo tempo”.
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Beatrice Zamuner
Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency
