Al giro di boa del 9° Historic Rally delle Vallate Aretine è "Totò" Riolo a guidare la flotta di storiche sulla performante Subaru Legacy. Il driver di Cerda sembra deciso a lasciare subito il segno già alla prima del CIRAS, mantenendo la vetta della classifica assoluta con il tempo di 35'24.4 dopo quattro prove speciali.
"Siamo in testa ma stiamo pagando una scelta sbagliata – spiega Riolo - nell'assetto della Legacy. Alla prima assistenza, dopo il primo giro, ci sembrava di avere un assetto troppo morbido ma correggendo abbiamo esagerato. Siamo andati nella direzione sbagliata, ma siamo ancora in corsa. Il lato positivo è che abbiamo ancora a disposizione un buon numero di pneumatici da sfruttare."
A metà percorso, dopo la ripetizione sulle prime due piesse "Ponte alla Piera" e "La Verna", si fa sotto "Lucky" sulla Lancia Delta Int 16v a poco meno di 2 secondi di distanza grazie ai due successi sulla "La Verna". Il vicentino detentore del tricolore sembra mantenere il passo con costanza e, approfittando del capottamento e il conseguente ritiro di Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth sulla PS2, guadagna posizione e secondi utili ad insidiare il comando della gara.
"Fino ad ora la macchina risponde bene – dichiara "Lucky" in assistenza - e sta andando tutto secondo le previsioni. Siamo riusciti ad ottenere anche qualcosa in più sui secondi passaggi e vogliamo mantenere il buon andamento.
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Alti e bassi invece per il vincitore dell'edizione 2018 Elia Bossalini, che non riesce a trovare la giusta quadratura d'assetto della Porsche 911 SCRS nonostante il miglior crono al secondo passaggio sulla "Ponte alla Piera". Ora Bossalini è terzo assoluto con un ritardo di 4.4'' da Riolo. Continua l'ottima performance di Alberto Battistolli al debutto sulla Delta Integrale in 4° Raggruppamento. Nonostante la ricerca continua del feeling, il giovane vicentino si piazza saldamente al quarto posto registrando tempi da podio. Chi accusa problemi inattesi è il senese Alberto Salvini, rallentato da un banale problema alla sua Porsche 911 RS a metà della PS4: "Ci si è spenta la macchina con la batteria che si è staccata improvvisamente in prova. Abbiamo perso quasi 1 minuto per una banalità". Il toscano rimane comunque saldamente al comando del 2°Raggruppamento, ma ora distaccato dal podio assoluto, a +15.1 dal rivale Bertinotti anche lui alla guida di Porsche 911 RSR.
Tempi buoni nella prima parte di gara per Gianmarco Marcori, che attende risposte dall'assetto della sua vettura anche nella seconda parte di gara. Intanto si piazza sesto assoluto sulla Porsche 911 e primo nel 3° Raggruppamento.
Ottima anche la prova di Antonio Parisi che conquista tutte le prime quattro speciali al volante Porsche 911 S, guadagnando il comando del 1° Raggruppamento con un vantaggio di 14'' netti sul rivale Marco Dell'Acqua.
"Siamo in testa ma stiamo pagando una scelta sbagliata – spiega Riolo - nell'assetto della Legacy. Alla prima assistenza, dopo il primo giro, ci sembrava di avere un assetto troppo morbido ma correggendo abbiamo esagerato. Siamo andati nella direzione sbagliata, ma siamo ancora in corsa. Il lato positivo è che abbiamo ancora a disposizione un buon numero di pneumatici da sfruttare."
A metà percorso, dopo la ripetizione sulle prime due piesse "Ponte alla Piera" e "La Verna", si fa sotto "Lucky" sulla Lancia Delta Int 16v a poco meno di 2 secondi di distanza grazie ai due successi sulla "La Verna". Il vicentino detentore del tricolore sembra mantenere il passo con costanza e, approfittando del capottamento e il conseguente ritiro di Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth sulla PS2, guadagna posizione e secondi utili ad insidiare il comando della gara.
"Fino ad ora la macchina risponde bene – dichiara "Lucky" in assistenza - e sta andando tutto secondo le previsioni. Siamo riusciti ad ottenere anche qualcosa in più sui secondi passaggi e vogliamo mantenere il buon andamento.
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Alti e bassi invece per il vincitore dell'edizione 2018 Elia Bossalini, che non riesce a trovare la giusta quadratura d'assetto della Porsche 911 SCRS nonostante il miglior crono al secondo passaggio sulla "Ponte alla Piera". Ora Bossalini è terzo assoluto con un ritardo di 4.4'' da Riolo. Continua l'ottima performance di Alberto Battistolli al debutto sulla Delta Integrale in 4° Raggruppamento. Nonostante la ricerca continua del feeling, il giovane vicentino si piazza saldamente al quarto posto registrando tempi da podio. Chi accusa problemi inattesi è il senese Alberto Salvini, rallentato da un banale problema alla sua Porsche 911 RS a metà della PS4: "Ci si è spenta la macchina con la batteria che si è staccata improvvisamente in prova. Abbiamo perso quasi 1 minuto per una banalità". Il toscano rimane comunque saldamente al comando del 2°Raggruppamento, ma ora distaccato dal podio assoluto, a +15.1 dal rivale Bertinotti anche lui alla guida di Porsche 911 RSR.
Tempi buoni nella prima parte di gara per Gianmarco Marcori, che attende risposte dall'assetto della sua vettura anche nella seconda parte di gara. Intanto si piazza sesto assoluto sulla Porsche 911 e primo nel 3° Raggruppamento.
Ottima anche la prova di Antonio Parisi che conquista tutte le prime quattro speciali al volante Porsche 911 S, guadagnando il comando del 1° Raggruppamento con un vantaggio di 14'' netti sul rivale Marco Dell'Acqua.
> Credits: Acisport.it