Alla Ronde Città dei Mille passa lo straniero. Craig Breen, pilota irlandese abituale protagonista del campionato mondiale rally, ha vinto la corsa organizzata dalla Ares Communication e dalla Giesse Promotion insieme alla fidanzata comasca Tamara Molinaro sulla Citroen C3 R5 della GCar Sport. Per la prima volta sugli asfalti lombardi, l’asso irlandese ha sconfitto una accanita concorrenza grazie ad una condotta perfetta; dopo aver studiato la situazione nella prima speciale ha sferrato due colpi decisi nelle prove centrali tenendo alla corda i rivali anche nell’ultimo crono, quello vinto da Alessandro Perico, che ha concluso in seconda posizione insieme a Mauro Turati sulla Skoda Fabia R5 (PA Racing) grazie ad una gara senza sbavature culminata con lo scratch in Ps4. Chi ha qualcosa da recriminare è Marco Paccagnella in coppia con Maurizio Vitali: i due della BDL Racing erano stati i primi leader della corsa ma un problema all’attuatore delle marce li ha costretti ad utilizzare il cambio manuale nello stage finale: la perdita di 5”5 lo ha fatto scendere in terza posizione assoluta.
“Sono soddisfatto per avere condiviso questa vittoria con Tamara, al suo primo successo in carriera. Era importante provare la nuova C3 R5 della GCar per metterle chilometri e testarla in modo corretto facendo capire a tutti qual è il suo reale potenziale; oggi ci siamo divertiti molto” ha detto l’asso irlandese Craig Breen.
Quarta posizione finale per il bergamasco Ilario Nodari: il pilota di Gandino ha chiuso secondo tra le Wrc insieme a Mometti su Ford Fiesta (Tam Auto). Quinta piazza per Stefano Capelli, tornato a guidare una Wrc (la Citroen DS3) dopo alcuni anni; insieme a lui Fabrizio Carrara. Alle loro spalle chiude a podio di R5 un altro duo locale: Giaconia-Torri sono quinti sulla Skoda Fabia R5 (PA Racing) mentre è da classificare positivamente il debutto di Bissa-Pulici su una R5: è al settimo posto la Skoda del team HK. Ottavo posto per Mauro e Simone Miele: i due varesini della DS3 Wrc “pagano” due manovre nelle prove centrali. Noni a 37” i fidanzati Gianluca Acerbis ed Anna Frezzato, su Skoda R5 (Roger) mentre chiude la top ten un altro equipaggio… di famiglia: papà Danilo Scanzi affiancato dal figlio Alberto per la seconda volta con la Ford Fiesta Wrc (Erreffe).
Craig Breen si aggiudica il Trofeo Città di Alzano in quanto primo assoluto. Il miglior Under 25 è Enrico Oldati che conquista così il Memorial Renato Pasquali; il Memorial Gimondi va invece a Daniel Reghenzani-Diego Castelnovi che sono il più giovane equipaggio all’arrivo: meno di 40 anni in due!
Vincitore tra le due ruote motrici è il duo parmense Vescovi-Guzzi che si è aggiudicato anche la classe S1600 davanti ai compagni di team Roggiani-Dentella: entrambi erano su Renault Clio S1600. In R3C il successo è stato dell’equipaggio locale con Igor Cugini e Maurizio Della Torre, bravi su Clio GMA a svettare sui rivali tra i quali il sardo Gessa e l’evergreen Lozza. Gli elvetici Cominelli-Fieni (Peugeot 208) vincono tutte le prove della classe R2 risultandone automaticamente i migliori. I locali Grigis-Grigis fanno loro la A5 su Peugeot 106. In A6 Ghirardi e Tirone battono tutti (Peugeot 106) mentre la A7 è vinta dalla Renault Clio di Nussio-Amato. Spettacolo garantito dalla BMW di Marchetto Zamboni (A8) e dalla Peugeot 306 di Grudina-Turco (Peugeot 306 Kit). La K10 è per Sanvito-Muffatti mentre la N1 per Reghenzani-Castelnovo (Peugeot 106). Pennino-Varisco (Peugeot 106) si impongono in N2 dopo l’iniziale leadership di Fortunato: al fotofinish hanno la meglio per 1”5 su Gardini-De Vincenzi. Dopo anni di successi in N2 primeggiano anche in N3 i locali Albrigoni-Paganelli (Citroen Saxo) bravi a contenere la furia di Targon (Honda Civic). La N4 è vinta da Muzio-Magni su Subaru Impreza. Nonostante un timbro fallace Larosa e Minelli si aggiudicano in solitaria la R1B su Suzuki Swift; anche per Brocchi e Rosa (Mitsubishi Lancer Evo IX) si tratta di una vittoria in solitaria nella R4 dopo il ritiro per incidente di Merelli. Moscardi-Ferrari vincono agevolmente la RS 1.6 sulla loro Citroen Saxo mentre parla sardo il vincitore della RS1.6 TB: festeggiano Fois-Tocco su Mini Cooper. Pezzetta e la Melesi sono primi tra le RS Plus. I bresciani Rizziero e “Ludo” Zigliani sono i vincitori della S2000 sui due Allieri per solo 3”6. (Luca Del Vitto)
Classifica finale top ten:
1) Breen-Molinaro (Citroen C3 R5) in 21’12’0; 2) Perico-Turati (Skoda Fabia R5) in 21’13”2 a 1”2; 3) Paccagnella-Vitali (Ford Focus Wrc) in 21’16”3 a 4”3; 4) Nodari-Mometti (Ford Fiesta Wrc) in 21’26” a 14”0; 5) Capelli-Cattaneo (Citroen DS3 Wrc) in 21’31”8 a 19”8; 6) Giaconia-Torri (Skoda Fabia R5) in 21’35”7; 7) Bissa – Pulici (Skoda Fabia R5) in 21’44”4 a 32”4; 8) Miele-Miele (Citroen DS3 Wrc) in 21’48”3 a 36”3; 9) Acerbis-Frezzato (Skoda Fabia R5) in 21’49”7 a 37”7; 10) Scanzi-Scanzi (Ford Fiesta Wrc) in 22’02”8 a 50”8
> Foto Studio Alquati e Mattia Bonfanti.
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