Torna da Chieri con buoni risultati la compagine del Team Bassano che alla Grande Corsa era presente con undici equipaggi. L'ultimo rally su asfalto della stagione, si è corso su prove rese molto difficili dal fondo scivoloso e con condizioni meteo che andavano dalla pioggia leggera, alla nebbia in alcuni tratti.
La prima soddisfazione per il team dall'ovale azzurro è arrivata dalla bella prestazione di Tiziano Nerobutto e Luigi Cavagnetto che nelle prime prove hanno preso le misure all'Opel Ascona 400 e al termine di una bella sfida con la Porsche di Rimoldi, hanno conquistato la vittoria nel 3° Raggruppamento e della classe realizzando la settima prestazione assoluta. Autori di una prova positiva sono stati anche "MGM" e Maurizio Torlasco, noni assoluti e terzi nello stesso Raggruppamento di Nerobutto con la Porsche 911 SC Gruppo 4.
Si scorre poi fino alla posizione 32 dove si piazza la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A che Edoardo Valente utilizzava per la prima volta affiancato dalla moglie Jeanne Revenu. Due gradini più in basso troviamo poi l'Alpine Renault A110 Gruppo 4 di Luigi Capsoni e Denis Ghislini i quali chiudono secondi di classe ed è poi la volta della Peugeot 309 Gti Gruppo A di Angelo Porcellato e Paola Travaglia che festeggiano il loro primo, primo di classe chiudendo in trentasettesima posizione; Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere sono quinti di classe con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e la classifica viene chiusa dalla Fiat 125 Special Gruppo 1 di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini, terzi di classe.
Tre gli equipaggi che purtroppo non hanno visto il traguardo: Pietro Tirone e Giovanni Frigerio si sono arresi nelle prime battute di gara per la rottura della frizione della Porsche 911 SC; Luigi Rocchetto e Giulia Paganoni sono stati appiedati a causa di un problema elettrico alla Fiat 124 Abarth, mentre per Enzo Concini e Corrado Baldo è stata la guarnizione della testa a fermare la loro Ford Fiesta.
A coronare la positiva trasferta è anche arrivata la coppa per la vittoria della classifica delle Scuderie.
Gara sfortunata anche per Paini e Valle, l'unico equipaggio impegnato nella regolarità sport, fermi anzitempo con la loro Porsche 911.
Si passa velocemente agli eventi del prossimo fine settimana con l'atteso Revival Rally Club Valpantena che già domani, 8 novembre, inizierà con le operazioni di verifica. Ben sedici gli equipaggi dall'ovale azzurro ad iniziare dal quartetto di Porsche 911, vettura alla quale sarà dedicato uno speciale tributo dagli organizzatori; saranno quindi al via la Turbo di Franco Ambrosi e Alfonso Dal Bra, le SC di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini e di Dario Casonato con Paolo Guaraldo, oltre alla RSR di Antonio ed Eva Orsolin. Toccherà poi alla famiglia Costenaro al completo con papà Giorgio sulla Ford Sierra Cosworth con Sergio Marchi, e i figli Giacomo e Giovanni: il primo su Lancia Rally 037 ed Alessandro Basso, il secondo sulla Stratos assieme a Leonardo Polegato Moretti. Ma altre due prestigiose Lancia spinte dall'inconfondibile sei cilindri, le esibiranno "Febis" e Massimiliano Girardo, navigati rispettivamente da Osvaldo Finotti e Giovanni Baldi. Claudio Manfè ritrova la Renault 5 Turbo che condividerà con Marco Loss, mentre per Luca Cattilino ci sarà il figlio Filippo sul sedile di destra dell'Opel Kadett Gt/e. Non mancherà al via la BMW M3 di Giulio Pedretti, come non mancheranno le Autobianchi A112 Abarth di Damiano Almici con Natascia Biancolin e di Manuel Oriella con Edoardo Rossi. Immancabili anche Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu e sulle strade di casa si rivedrà anche la Simca Rally 2 di Giorgio e Leonardo Pesavento.
Domenica, infine, si correrà la Ronde del Palladio per auto moderne alla quale sono iscritti Mirco Urbani e Giovanni Brunaporto con la Renault Clio Williams.