- 10 Novembre 2018 - Il Revival Rally Club Valpantena si è confermato gara particolarmente impegnativa, una delle migliori prove di regolarità per auto storiche, con parco partenti - tra equipaggi e auto - di livello assoluto. Un podio ambito e difficile da raggiungere, quello di Grezzana, che alla fine premia sempre i migliori. Quest'anno, alla sedicesima edizione del Revival, sul gradino più alto del podio sono saliti Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, che, con la loro Lancia Fulvia HF, hanno sbaragliato la concorrenza prendendo il comando della gara nel corso della seconda prova di oggi, l'ottava della serie, per conservarlo fino alla prova conclusiva. L'equipaggio vicentino è stato eccellente protagonista della gara, condotta nelle posizioni di vertice fino all'affondo decisivo.
Hanno concluso in seconda posizione Matteo Mellini e Mauro Balloni, in gara su una Lancia Fulvia Coupè, che hanno accumulato 60 penalità, cinque in più di Giacoppo. Un buon risultato per Mellini e Balloni che avevano chiuso al primo posto la prima tappa del Revival.
Terzo gradino del podio con un po' di rammarico per Maurizio Senna e Lorena Zaffani, su Volkswagen Golf Gti, che sono stati protagonisti della prima parte della gara prima di cedere il primo posto a Matteo Mellini. Per Senna e Zaffani la rimonta di oggi li ha portati al terzo posto a 9 penalità dal vincitore. Insomma, luci e ombre, come nelle due precedenti edizioni del Revival Valpantena. Da ricordare, comunque, che Maurizio Senna detiene il record di vittorie - 3 - al Revival Rally Club Valpantena, da aggiungere al secondo e ai due terzi posti conquistati. Un bottino importante che il regolarista lodigiano è riuscito a migliorare nonostante qualche contrattempo nella parte finale della prima tappa.
A ridosso del podio hanno concluso Luigino Gennaro e Stefano Movio (Opel Kadett), Alessandro Zanchi e Francesca Zanchi (Volkswagen Golf Gti), Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR), Enzo Scapin e Ivan Morandi (Lancia Beta Montecarlo).
Le foto di ©Alessandro Sponda