venerdì 16 novembre 2018

A Milano e provincia 13.905 incidenti con 108 morti e 18.557 feriti. Le iniziative di ACI e AC Milano per una maggiore sicurezza dei comportamenti

16 novembre 2018 - In occasione della "Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada" fissata per domenica 18 novembre, l'ACI e l'Automobile Club Milano hanno organizzato diverse iniziative per la prevenzione dell'incidentalità e per la sensibilizzazione della mobilità in sicurezza.
Ancora oggi è troppo alto il tributo umano ed i costi sociali (quantificati in 19,3 miliardi di euro pari all'1,1% del PIL), che comporta il grave fenomeno degli incidenti stradali. Siamo di fronte a numeri davvero drammatici, pertanto bisogna intensificare tutte quelle azioni volte a diminuirlo sempre più con l'obiettivo di arrivare ad azzerarlo.

Automobile Club Milano ricorda i dati relativi al proprio territorio elaborati da Aci Istat. Nel 2017 si sono registrati nella provincia di Milano 13.905 incidenti con 108 morti e 18.557 feriti, nella provincia di Monza e Brianza 2.652 incidenti con 23 morti e 3.642 feriti, nella provincia di Lodi 480 incidenti con 11 morti e 745 feriti. Il dato complessivo regionale ha comportato per la Lombardia 32.552 incidenti con 423 morti e 44.996 feriti.

Allo scopo di fare il punto della situazione sulle molteplici iniziative di prevenzione promosse dal mondo Automobile Club, si è svolto un incontro presso la sede di Milano, in corso Venezia 43, che ha messo a confronto responsabili nazionali e i direttori delle sedi provinciali della Direzione Compartimentale ACI del Nord Ovest (comprendente Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta).

Per quanto con concerne il territorio milanese, il direttore compartimentale e di AC Milano, Alberto Ansaldi, ha ricordato il progetto TrasportAci che ha riguardato dall'inizio dell'anno circa 600 studenti, nonché i numerosi corsi di formazione/informazione che hanno interessato presso alcuni istituti ospedalieri, sul tema del trasporto sicuro dei neonati e dei bambini, più di 100 future mamme. Sono state evidenziate inoltre le ultime proposte nazionali: le campagne sociali (#MollaStoTelefono e #GuardaLaStrada), i test-drive con la collaborazione delle Autoscuole ACI Ready2Go, le iniziative congiunte sul tema dell'educazione stradale (MIUR – portale Edustrada) e i corsi di guida sicura.

Il presidente di AC Milano, Geronimo La Russa, ha sottolineato i prossimi appuntamenti della Commissione Mobilità ACM che saranno focalizzati proprio sull'analisi di alcuni aspetti riguardanti l'incidentalità stradale e la sua prevenzione: "Mentre si diffondono le tecnologie di assistenza alla guida e in attesa di avere a disposizione veicoli sempre più a guida autonoma, l'anello debole risulta essere sempre l'uomo, ancora responsabile al 90 per cento degli incidenti stradali. Comportamenti altamente pericolosi, come sostare in spazi vietati riducendo pericolosamente la visibilità oppure come l'utilizzo scriteriato del cellulare da parte di tutti gli utenti della strada, sono sotto esame da parte dei nostri esperti: sono azioni che vanno attentamente indagate,stigmatizzate e prevenute."

Il presidente La Russa ha inoltre annunciato che la prossima settimana inizieranno i primi incontri formativi previsti da un programma, valevole fino a tutto il 2019, che vede collaborare Inail Lombardia, Regione Lombardia e AC Milano rivolto a centinaia di dipendenti di aziende lombarde che quotidianamente utilizzano l'auto per spostamenti casa-lavoro e per la loro attività professionale. 

GLI INCIDENTI STRADALI NELLE PROVINCE DI MILANO, MONZA E BRIANZA, LODI ANNO 2017

CHI?

A Milano fra i 30 e i 54 anni le maggiori vittime.

La fascia d'età più a rischio risulta essere nella provincia di Milano quella fra i 30 e i 54 anni con 48 morti, seguita daglioltre 65enni (35 morti, di cui 21 pedoni). Nella provincia di Monza e della Brianza, al contrario, si registrano invece più morti fra gli oltre 65 anni (10), seguono i 30-54 enni (6). Nella provincia di Lodi 4 morti per entrambe queste fasce d'età.

Nel 2017 si sono registrate tra conducenti e passeggeri di autovetture 33 vittime a Milano, 6 a Monza Brianza e 5 a Lodi. A Milano 27 tra i motociclisti, 12 tra i ciclisti, 32 tra i pedoni. A Monza e Brianza 4 tra i motociclisti, 3 tra i ciclisti, 8 tra i pedoni. A Lodi 2 tra i conducenti di ciclomotori, 0 tra i ciclisti, 3 tra i pedoni.

DOVE?

In città corre il rischio. 

Il maggior numero di incidenti si registra sulle strade urbane: 11.541 a Milano con 74 morti e 14.876 feriti, a Monza e Brianza 1.963 con 14 morti e 2.580 feriti, a Lodi 213 con 1 morto e 277 feriti.

PERCHÉ?

Prime cause: mancato rispetto dei segnali, guida distratta e velocità. 

Queste le prime tre cause di incidente:
Mancato rispetto dei segnali (28,92% Milano, 32,46% Monza e Brianza, 20,33% Lodi).
Guida distratta (24,82% Milano, 18,34% Monza e Brianza, 23,21% Lodi).
Velocità elevata (16,59% Milano, 16,23% Monza e Brianza, 21,05% Lodi).
Attorno al 14% per tutte e tre le province il non mantenimento della distanza di sicurezza.

QUANDO?

Maggio mese più pericoloso 

A Milano il mese con più incidenti è maggio (con 1.357 sinistri e 10 morti, mentre 11 morti sono stati registrati a luglio seppur in presenza di un numero inferiore di incidenti), mentre la giornata con il maggior numero di incidenti è risultata quella di venerdì (2.307, con la punta massima dalle 14 alle 17). Anche per Monza e Brianza il mese è maggio (270 incidenti con 0 morti; 4 decessi si sono avuti invece a giugno), mentre la giornata è il giovedì (con 455 incidenti; il maggior numero dei morti, 8, si ha il sabato). Con 48 incidenti è dicembre il mese con più incidenti a Lodi (il maggior numero di morti, 3, invece a maggio), mentre la giornata è giovedì (88).

GLI INCIDENTI PER COMUNE 2017 – PROVINCIA DI MILANO

Milano, 8559 incidenti, 53 morti, 11123 feriti
Cinisello Balsamo, 378 incidenti, 2 morti, 513 feriti
Legnano, 302 incidenti, 3 morti, 415 feriti
Rho, 238 incidenti, 1 morto, 356 feriti
Sesto San Giovanni, 211 incidenti, 3 morti, 235 feriti

GLI INCIDENTI PER COMUNE 2017 – PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

Monza, 601 incidenti, 4 morti, 820 feriti
Seregno, 179 incidenti, 1 morto, 245 feriti
Lissone, 172 incidenti, 4 morti, 233 feriti

GLI INCIDENTI PER COMUNE 2017 – PROVINCIA DI LODI

Lodi, 171 incidenti, 1 morto, 212 feriti
Casalpusterlengo, 26 incidenti, 0 morti, 34 feriti
Sant'Angelo Lodigiano, 20 incidenti, 0 morti, 36 feriti

- Credits: Ufficio Stampa Automobile Club Milano